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Cronaca

Attentato Barcellona: bandiere a mezz'asta in Regione, lutto ad Alghero

Attentato Barcellona: bandiere a mezz'asta in Regione, lutto ad Alghero
Attentato Barcellona: bandiere a mezz'asta in Regione, lutto ad Alghero
Angela Galiberti

Pubblicato il 18 August 2017 alle 17:42

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Olbia, 18 agosto 2017 - L'attentato terroristico che ha colpito ieri la città catalana di Barcellona ha colpito profondamente il popolo sardo e le stesse istituzioni isolane. Da questa mattina,Bandiere a mezz’asta d sedi istituzionali della Regione in segno di lutto per i sanguinosi atti di terrorismo accaduti ieri a Barcellona. "Tutta la Sardegna si stringe alle famiglie delle vittime colpite dalla tragedia e al popolo della Catalogna", recita una breve nota stampa della Regione Sardegna.

Ad Alghero, il sindaco Mario Bruno ha proclamato il lutto cittadino: minuto di silenzio alle ore 12 di oggi e bandiere a mezz'asta nella città catalana. "Alghero partecipa al dolore del popolo catalano. Ho manifestato la solidarietà al Sindaco di Barcellona e al Presidente del governo catalano. Alle 11 sarò a far visita alla sede della Generalitat de Catalunya in città", ha scritto il sindaco Bruno sul suo profilo Facebook.

La tragedia di Barcellona, una delle città più amate dai turisti di tutto il mondo, ha toccato profondamente il cuore collettivo dei sardi, ma ha anche preoccupato i tanti che - in quelle ore convulse - si trovavano ad avere parenti e conoscenti proprio nella città catalana colpita dai terroristi. Tra i vacanzieri olbiesi vi era anche il dirigente scolastico dell'Ipia, Gianluca Corda. Il docente si trova in Spagna con la famiglia e al momento dell'attentato non era vicino alle Ramblas. "Pensare che in ogni momento ed in ogni luogo chi hai vicino può essere un tuo potenziale "nemico" è la cosa più triste che cercano di farci vivere", ha scritto sul suo profilo Fb. Una riflessione amarissima, ma purtroppo veritiera: ecco perché oggi 130 mila persone hanno manifestato a Barcellona per dire "no" alla paura.