Friday, 19 April 2024

Informazione dal 1999

Politica

Migranti in Sardegna: assistenza non compromette quella dei sardi

Migranti in Sardegna: assistenza non compromette quella dei sardi
Migranti in Sardegna: assistenza non compromette quella dei sardi
Olbia.it

Pubblicato il 17 December 2016 alle 11:40

condividi articolo:

Cagliari, 17dicembre 2016-“Circola in queste ore sui social media la notizia che il direttore sanitario di un presidio ospedaliero di Cagliari avrebbe dato ordine di dimettere i pazienti ricoverati per liberarei posti letto e accogliere i migranti sbarcati martedì”. Così interviene l’assessore della Sanità, Luigi Arru, in riferimento ad una circolare del responsabile di un presidio cagliaritano, emessa in occasione dell’ultimo sbarco di migranti.

Forse qualcuno non sa che è una regola generale – prosegue Arru – che, quando avvengono dei fatti eccezionali per numero di persone coinvolte o per la gravità delle condizioni cliniche (che potenzialmente potrebbero portare ad un aumentato numero di ricoveri), si attiva un piano che prevede che siano prontamente dimessi i pazienti per i quali il medico che li ha in cura – e solo lui – ha già stabilito la dimissibilità. Nessuna dimissione, quindi, per pazienti che richiedono altre cure, come qualcuno in malafede afferma. Fortunatamente il numero di persone che sono finora sbarcate e che hanno ricevuto cure in ospedale o sono state ricoverate, è inferiore all’1%. Anche durante questo ultimo sbarco nel porto di Cagliari, pur essendoci numerose donne vittime di violenza, numerosi bambini, pochi sono stati coloro che hanno avutobisogno di cure ospedaliere. Dispiace che si diffondano notizie con il solo scopo di suscitare la paura, odio contro persone che hanno solo bisogno di aiuto e conforto, dopo aver effettuato viaggi lunghi e pericolosi. L’assistenza a queste persone è dovuta e, certamente, non avviene a scapito della risposta sanitaria che ricevono i cittadini sardi”.