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Cronaca

Aspo a Villa Nizzi: Sindaco non risponderà alle domande del Consiglio comunale

Aspo a Villa Nizzi: Sindaco non risponderà alle domande del Consiglio comunale
Aspo a Villa Nizzi: Sindaco non risponderà alle domande del Consiglio comunale
Angela Galiberti

Pubblicato il 14 November 2019 alle 14:11

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Olbia, 14 novembre 2019 - Se il palazzo si trincera dietro il silenzio e respinge l'interrogazione sul caso "acqua Aspo a villa Nizzi", la minoranza prende l'artiglieria pesante e chiama in causa niente popò di meno che l'Anti Corruzione (l'Anac).

La notizia è nota: l'opposizione ha chiesto di fare chiarezza sulla fornitura di acqua, con autobotti marchiate Aspo, presso la villa golfarancina del sindaco di Olbia Settimo Nizzi.

Caso portato alla ribalta da Olbia.it lo scorso fine agosto, che ha visto l'uscita di diversi articoli con tante domande a cui nessuno ha mai risposto e che è culminato in un accesso agli atti generalizzato negato dal presidente/direttore generale/responsabile anti corruzione Massimo Putzu.

Ci ha riprovato, a chiedere chiarezza, la minoranza con un'interrogazione squisitamente politica, ma opportunamente ficcante che entra nel merito della questione.

Il presidente del Consiglio Comunale, Giampiero Mura, nel pomeriggio di ieri ha risposto picche, evitando persino il rischio di aprire una minima discussione in Consiglio: l'interpellanza rimarrà nel cassetto con la stessa motivazione che Putzu, a fine settembre, ha dato a questo giornale.

A settimane di distanza, dunque, rimane il silenzio su tutta la vicenda e rimangono inevase tutte le domande fin qui poste: quelle poste da questa testata giornalistica e quelle della minoranza.

Un silenzio, questo, che potremmo definire imbarazzante.

L'opposizione, dal canto suo, ha deciso di reagire in maniera durissima chiamando in causa l'Autorità nazionale anticorruzione.

"Per tale ragione ritenendo vi siano profili che debbano essere portati a conoscenza dell'A.N.A.C. (Autorità Nazionale Anticorruzione), invieremo senza ritardo, copia della nostra interpellanza, risposta del Presidente del Consiglio e nomina del responsabile anticorruzione dell'Aspo, all'ente preposto alla vigilanza in merito al rispetto delle norme anticorruzione", concludono i consiglieri di opposizione.