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ASPO a Villa NIZZI: il Sindaco mostra 2 fatture senza dati, non risponde e ci fa denunciare dal Comune

ASPO a Villa NIZZI: il Sindaco mostra 2 fatture senza dati, non risponde e ci fa denunciare dal Comune
ASPO a Villa NIZZI: il Sindaco mostra 2 fatture senza dati, non risponde e ci fa denunciare dal Comune
Angela Galiberti

Pubblicato il 31 August 2019 alle 16:22

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Immaginate di andare tutti i giorni al supermercato e il mese successivo il negoziante vi consegna uno scontrino con scritto solamente: “quantità 1, totale 100 euro”. Cosa vi direbbero le autorità pubbliche in caso di controllo? Questi sono i documenti pubblicati dal Sindaco a oggi.

Primo articolo: L'Aspo fornisce acqua a "Villa Nizzi" a Golfo Aranci, Abbanoa? C'è

Secondo articolo: Il direttore non concede l'accesso agli atti immediato

Terzo articolo: Nizzi non risponde e ci denuncia

Quarto articolo: La Guardia di Finanza apre un fascicolo

Quinto articolo: la municipalizzata avrebbe appena emesso una nuova fattura "integrativa"

Olbia, 31 agosto 2019 - Come risponde il sindaco di Olbia, Settimo Nizzi, alle domande poste da Olbia.it sulla fornitura d'acqua Aspo indirizzata alla sua casa di Golfo Aranci? Con una conferenza stampa a cui sono state invitatetutte le testate del territorio, tranne Olbia.it: proprio il giornale che ha posto una serie di domande che ancora attendono risposta.

Il dovere di un giornalista, infatti, non è muovere accuse o emettere sentenze: il nostro dovere è porre domande al fine di ottenere la più ampia trasparenza possibile per rendere chiaro ai cittadini cosa accade.

Non abbiamo mai scritto "Nizzi non ha pagato l'ASPO!", piuttosto "chi ha pagato? Quanto? A che prezzo unitario? Quali quantità erogate? Quando? Perché? Cosa?".

È dovere di una testata approfondire situazioni apparentemente "ambigue", prive di chiarimenti o giustificazioni documentali; parimenti, è diritto di Nizzi dimostrare che è tutto in regola.

Chiediamo solo questo: chiarezza.

Allora, perché tutta questa agitazione?

Per sfatare qualsivoglia dubbio, basta rispondere e mostrarci le prove documentali (facoltà immediata sia di Nizzi che di ASPO).

Perché, dunque, non concedere l'accesso agli atti IMMEDIATO e INFORMALE che attesti con trasparenza i dettagli del servizio erogato a casa del Sindaco?

In questo caso, il nostro obiettivo è fare chiarezza su un servizio destinato a utenze private, in comuni diversi da quello olbiese, che non è presente (né come possibilità, né come tariffe) sul sito dell'Aspo: un sito in cui è possibile trovare veramente tutto ciò di cui si occupa la municipalizzata, tranne appunto questo.

Servizio di cui non si parla nell'affidamento del servizio all'Aspo, anzi viene confutato dallo stesso Comune di Olbia nella relazione allegata alla delibera e nei documenti GDPR pubblicati da ASPO sul suo sito.

Ecco cosa dice la relazione del Comune di Olbia: servizio riservato al comune di olbia per aree non urbanizzate in caso di bucalossi ancora: e conclude:

Ecco l'analisi economica e le indagini dei prezzi di mercato presenti nella relazione (per il servizio ai cittadini che non hanno i servizi primari) che possono essere confrontate con i prezzi dichiarati da Nizzi (il servizio presso la sua villa necessita - tra tutto - di circa 90/120 minuti di lavoro di una autobotte, di uno/due operati e del carburante oltre che dei metri cubi d'acqua da MOLTIPLICARE per la tariffa oraria):

Veniamo, dunque, alle risposte date dal sindaco Nizzi.

Nelle due fatture mostrate alla stampa si legge, alla voce quantità, il numero "1" per un totale di 1000 euro tondi tondi più iva (al prezzo dichiarato da Nizzi sarebbero 83,333 periodico metri cubi d'acqua) per la fattura di luglio (per il servizio di giugno) e 890 euro più iva per la fattura di agosto (per il servizio di luglio).

La fattura non esplicita quanti viaggi (prestazioni) sono stati fatti, non dice il costo unitario della prestazione (orario lordo e/o a metro cubo), non esplicita il tipo di prestazione. Mancano, inoltre, altri dati come ad esempio il metodo di pagamento o i riferimenti elettronici della fattura. Si parla di fatture mensili apparentemente "differite": l'ASPO concederà lo stesso credito a tutti i cittadini di tutti i comuni?

È come se, al supermercato, vi consegnassero uno scontrino "cumulativo" con scritto "100 euro" senza l'elenco dei prodotti acquistati. O come se, dal meccanico, vi venisse consegnata una ricevuta cumulativa senza l'elenco delle cose fatte e dei pezzi di ricambio comprati.

fattura giugno nizzi aspo

Il costo dell'acqua lo veniamo a sapere dal sindaco Nizzi, 12 euro al metro cubo, in base a un contratto firmato il 27 giugno 2019.

Anche se non abbiamo avuto accesso ai dettagli del documento e alle modalità e tempi di pagamento, possiamo provare a fare due conti ipotetici.

Uno scarico unico dell'autobotte da 5,8 metri cubi lo pagherebbe 69,6 euro mentre uno scarico dell'autobotte da 8 metri cubi lo pagherebbe 96 euro.

Quindi decisamente meno della tariffa oraria (moltiplicata per i tempi di servizio necessari) che l'ASPO applica al Comune, pur garantendo migliaia di interventi l'anno per rifornire cittadini olbiesi non serviti dai servizi primari: è corretto Sindaco? O ci sono ulteriori costi da aggiungere? Da questo dato potremmo evincere quanti viaggi?

Tutto questo è ciò che fanno i giornalisti di fronte ad una situazione non chiarissima.

Con le nostre domande vogliamo fare chiarezza su un servizio che non è pubblicizzato da nessuna parte.

I protagonisti non sono, infatti,persone qualsiasi e aziende qualsiasi: parliamo del Sindaco di Olbia che rappresenta l'unico socio (il Comune) della municipalizzata che gli fornisce un servizio che non è conosciuto neanche dal Comune stesso (come esplicita la relazione firmata da Zanda).

fattura luglio nizzi aspo

Fare chiarezza è nell'interesse di tutte le istituzioni, ma soprattutto di tutti i cittadiniche, in questo modo, possono capire come usufruirne sin da subito e alle medesime condizioni del primo cittadino.

E dunque, continuiamo con le nostre domande:

    • È vero o non è vero che le autobotti Aspo hanno servito la sua nuova Villa in modo pressoché quotidiano per tutto il periodo estivo, anche più volte al giorno?
    • Quanti viaggi sono stati compiuti ed esattamente quando?
    • Quanti i metri cubi acquistati?
    • Quanto ha pagato per ogni viaggio?
    • Quant'è il costo orario lordo del servizio?
    • Perché nelle fatture, apparentemente differite, non vengono elencati né i dettagli quantitativi, né i prezzi unitari, né i relativi documenti di trasporto?
    • Ci incuriosisce l’importo di giugno, 1000 Euro tondi tondi, da che numero vien fuori esattamente se paga a metro cubo?
    • Dove e quali sono le tariffe applicate alle utenze private da Aspo?
    • Quali sono i dettagli della convenzione? La stessa è fattibile anche dagli altri cittadini di tutti i Comuni?
    • Se l'Aspo è stata scelta anche perché dava carattere di esclusività del servizio autobotte/autospurgo al Comune di Olbia (e relative utenze), come si sposa con questa sua convenzione per una utenza privata esterna al Comune?
    • Se l'acqua utilizzata è a uso irriguo, si tratta di acqua grezza? Da quale ente viene acquistata e a quale costo?
    • Sta usando acqua potabile per uso irriguo o le consegnano acqua grezza con le stesse autobotti che riforniscono i cittadini senza servizi primari di acqua potabile?
  • Se il servizio è a disposizione di tutti, perché non è in chiaro sul sito istituzionale dell'Aspo con le relative tariffe come accadeva con Idrica Gallura? Perché anche nel GDPR sul sito ASPO e nell'analisi del Comune di Olbia questo servizio non esiste?

Signor Sindaco, è molto semplice: metta tutte le carte in tavola e chiariamo la situazione ai cittadini. Siamo sicuri che ha fatto tutto in regola.

Si tranquillizzi per la millantata violazione della privacy: le foto pubblicate sono state scattate dall’esterno della rete di recinzione e l’indirizzo è accessibile in rete in pochi click.

Non abbiamo pubblicato foto delle imprese private e dei relativi dipendenti che hanno lavorato presso la sua nuova Villa o scene di vita personale: ad oggi ci siamo occupati solo della municipalizzata che lei, in qualità di Sindaco del Comune di Olbia - Socio Unico Aspo, "controlla".

Constatiamo, inoltre, che - come nel caso del sondaggio su Maria Rocca - grida nuovamente al complotto politico mancando di rispetto a una redazione che da queste notizie non guadagna nulla se non la dimostrazione di essere con la schiena dritta.

Non capiamo, infine, perché dovrebbe farci denunciare dal Comune per alcune domande poste alla sua persona su fatti di interesse pubblico. Non carichi questo onere sulle spalle dei Cittadini, ci pensi lei.