Friday, 29 March 2024

Informazione dal 1999

Cronaca

Asl di Olbia e Direzione del carcere: sopralluogo nella struttura di Nuchis

Asl di Olbia e Direzione del carcere: sopralluogo nella struttura di Nuchis
Asl di Olbia e Direzione del carcere: sopralluogo nella struttura di Nuchis
Olbia.it

Pubblicato il 23 May 2012 alle 19:16

condividi articolo:

In Gallura si concretizza il trasferimento delle competenze sanitarie dal Ministero della Giustizia alle Asl previsto dalla Finanziaria 2008 che ha stabilitola competenza delle Asl per l’assistenza sanitaria nelle carceri italiane: questa mattina a Nuchis si è tenuto un importante sopralluogo operativo all’interno del carcere. “Al fine di organizzare al meglio il passaggio di funzioni, risorse e competenze dal sistema penitenziario sanitario al Servizio Sanitario Nazionale, e quindi in questo caso alla Asl di Olbia, sono pronto a mettere a disposizione di questo territorio le mie esperienze passate, al fine di evitare il ripetersi di alcune criticità rilevate in altri territori”, ha dettoFranscesco Frontirrè,direttore del carecere di Tempio Pausania. Nella normativa gli Istituti Penitenziari diventano parte integrante del territorio, un luogo dove vengono espletate tutte le attività di prevenzione, promozione della salute, diagnosi, terapia e riabilitazione previste dai livelli essenziali di assistenza nazionali e ricomprese nella programmazione regionale. “In questo modo, in uno spirito di piena collaborazione, si sta concretizzando il passaggio di competenze voluto dal legislatore al fine di garantire al meglio i bisogni assistenziali della popolazione carceraria”, hanno detto il direttore generaleGiovanni Antonio Fadda, il direttore amministrativoGiorgio Tidore e il direttore sanitarioMaria Serena Fenu, che questa mattina hanno eseguito il sopralluogo all’interno del nuovo carcere, nell’area destinata a presidio sanitario, accompagnati da un gruppo di tecnici della Asl di Olbia. Al sopralluogo odierno seguiranno ulteriori incontri tra i vertici della struttura carceraria e l’Azienda sanitaria.