Arzachena: apre lo Sportello Giovani Europa

Arzachena, 10 Ottobre 2016. Il Comune di Arzachena e l’Istituto Euromediterraneo di Tempio Pausania inaugurano “L’Euro desk – Sportello Giovani Europa” mercoledì 12 ottobre, in piazza Risorgimento, per offrire nuove opportunità ai giovani arzachenesi. La scuola internazionale di ricerca e specializzazione diretta dal Don Raimondo Satta, parroco di Porto Cervo, ha stretto un accordo con il sindaco Alberto Ragnedda con l’intento di aprire nuovi orizzonti ai ragazzi del paese. Lo scorso luglio, il primo cittadino e Don Satta hanno siglato l’importante accordo. Mercoledì 12 ottobre, dalle 8.30 alle 13.30, lo sportello sarà operativo al primo piano della sede che ospita l’Ufficio Turismo in piazza Risorgimento. Poi, l’apertura è prevista ogni 15 giorni.

«Programmi di formazione, mobilità, bandi e opportunità lavorative o di volontariato in ambito europeo sono alcuni dei servizi che vogliamo offrire grazie ad un referente dell’Istituto Euromediterraneo. I ragazzi possono recarsi liberamente allo sportello e parlare delle proprie aspirazioni. – spiega il primo cittadino – Abbiamo investito nello Sportello Europa perché vogliamo offrire ai giovani opportunità di crescita che volgano lo sguardo all’estero, che li preparino alle sfide del mondo del lavoro. Sappiamo tutti quanto sia importante oggi. Poter contare sulla professionalità dei consulenti dell’Istituto, inoltre, è un valore aggiunto che aiuterà i nostri ragazzi a mettere nel cassetto esperienze importanti per il loro futuro. Spero che in tanti sfruttino questo nuovo servizio». L’ingresso è libero e gratuito ed è rivolto a ragazzi di almeno 16 anni.

L’istituto vanta partner accademici di tutto rispetto, che saranno ancor di più garanzia delle attività portate avanti ad Arzachena, tra queste:_Fondazione Joan Maragall di Barcellona, Institut Catholique de la Méditerranée di Marsiglia, Institut Catholique de Paris,Katholische Fachhochschule di Freiburg, Università Cattolica di Betlemme, Università Cattolica di Lublino, Università del Libano, Università degli Studi di Sassari e il Mediterranean Institute – Università di Malta.