Wednesday, 17 April 2024

Informazione dal 1999

Eventi, Annunci

Arriva a Olbia la campagna ambientalista CircOLIamo

Arriva a Olbia la campagna ambientalista CircOLIamo
Arriva a Olbia la campagna ambientalista CircOLIamo
Olbia.it

Pubblicato il 02 October 2012 alle 12:09

condividi articolo:

Arriva a Olbia il tir di “CircOLIamo”. Oli lubrificanti usati, rischi per l’ambiente e opportunità per l’economia nazionale e locale: questi i temi principali della conferenza stampa che si terrà mercoledì 3 ottobre alle 11 in via Principe Umberto (fronte Comune), nella sala conferenze a bordo del tir di CircOLIamo, alla presenza dell’assessore comunale alla Difesa Ambiente Giovanna Maria Spano e di Marco Paolilli, coordinatore della Rete di Raccolta del Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati.

L’evento rappresenta la prima tappa sarda della campagna educativa itinerante “CircOLIamo” organizzata dal Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e del Segretariato Sociale Rai, che nell’arco di due anni toccherà tutti i capoluoghi di provincia italiani allo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul corretto smaltimento dei lubrificanti usati e ottimizzarne la raccolta.

Dalle 9 alle 11, a bordo del grande tir promozionale che sosterà in via Principe Umberto è previsto l’incontro con i ragazzi delle scuole, che parteciperanno agli educational loro dedicati; i ragazzi si fermeranno al villaggio allestito dal Consorzio per giocare al “Gioco dell’Olio” imparando, divertendosi, a rispettare l’ambiente e il proprio territorio.

Nel corso dell’incontro con la stampa verranno resi noti i dati di raccolta degli oli lubrificanti usati in Sardegna e in particolare nella Provincia di Olbia-Tempio. Il Consorzio proporrà, insieme ai relatori, le soluzioni ad eventuali difficoltà o inadempienze. L’olio lubrificante usato è un rifiuto pericoloso che deve essere smaltito correttamente. Se utilizzato in modo improprio può essere estremamente dannoso per l’ambiente e per la salute umana: basti pensare che 4 kg circa di olio – il cambio di un’auto – se versati in mare posso coprire una superficie grande quanto un campo di calcio.

Il Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati

Il COOU, nato nel 1982, è il primo ente ambientale nazionale dedicato alla raccolta differenziata. Coordina l’attività di 72 aziende private di raccolta, diffuse su tutto il territorio nazionale, e di 6 impianti di rigenerazione degli oli usati. In 28 anni di attività il Consorzio ha raccolto più di 4,72 milioni di tonnellate di olio usato, evitandone così la dispersione nell’ambiente. Ma l’olio usato può essere un’importante risorsa economica per il nostro Paese, perché può essere rigenerato e tornare a nuova vita con le stesse caratteristiche del lubrificante da cui deriva; negli ultimi anni il riutilizzo dell’olio lubrificante ha consentito un risparmio di quasi 2,9 miliardi di euro sulle importazioni di petrolio del nostro Paese.

Gli obiettivi della campagna “CircOLIamo”

Nonostante i notevoli risultati raggiunti, il Consorzio vuole arrivare a raccogliere il 100% degli oli lubrificanti usati in tutto il Paese. Una piccola parte, infatti, sfugge ancora alla raccolta e si concentra non solo nel settore industriale ma anche nel “fai da te” su automobili, barche e mezzi agricoli. Attraverso questa campagna il COOU vuole cercare di modificare i comportamenti scorretti di chi crede erroneamente che piccole quantità di olio disperse nell’ambiente provochino “poco inquinamento”.