Calangianus, 12 Luglio 2014 - I Carabinieri del Reparto Territoriale di Olbia, ieri, hanno arrestato un uomo di 51 anni, commerciante di Calangianus, per detenzione illegale di arma da fuoco clandestina e munizioni. L'arresto è avvenuto durante una perquisizione domiciliare. I militari sono arrivati al 51enne e alla sua doppietta a canne mozze con matricola abrasa corredata da cospicue munizione grazie ad un'altra indagine che vedeva come protagonista il figlio 26 enne dell'arrestato e una serie di ricette falsificate e alcuni farmaci di tipo "Andriol Testocaps" utili per curare gravi patologie, ma utilizzati spesso in modo illegale nel mondo delle palestre e quindi nel "doping". Tutto è partito dalla segnalazione di un medico che si era accorto di alcune ricette vere a cui veniva aggiunta come prescrizione quella del farmaco Andriol. I Carabinieri del Reparto Territoriale Olbiese hanno sviluppato l'indagine controllando le farmacie di Olbia e dei dintorni attraverso delle telecamere. Ciò ha consentito di capire chi stava comprando quel particolare farmaco. Un medicinale molto forte che si utilizza per curare forme tumorali molto rare. Con l'ausilio delle immagini, i Carabinieri sono risaliti al giovane 26 enne che è stato denunciato in stato di libertà. Nel domicilio olbiese del giovane 26enne, i militari hanno anche trovato 14 grammi di hashish. In seguito è stata perquisita la casa paterna di Calangianus e qui, gli uomni dell'Arma, hanno trovato il fucile a canne mozze con la matricola abrasa.
