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Approvato nuovo Cdm in vigore dal 26 aprile: ecco le novità

Il Consiglio dei Ministri ha approvato le nuove misure per contrastare i contagi Covid-19

Approvato nuovo Cdm in vigore dal 26 aprile: ecco le novità
Approvato nuovo Cdm in vigore dal 26 aprile: ecco le novità
Olbia.it

Pubblicato il 22 April 2021 alle 07:50

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Olbia.  Si è svolta ieri a Roma la riunione n.14 del Consiglio dei Ministri, all'ordine del giorno c'era anche l'approvazione dell'atteso Cdm che riguarda i nuovi provvedimenti per arginare l'emergenza sanitaria in atto e che entrerà in vigore dal prossimo lunedì 26 aprile. e rimarra valido fino al 31 luglio. Dal prossimo 26 aprile torneranno le zone gialle, con un ritorno graduale alla normalità attraverso alcune tappe che coinvolgeranno diverse attività fino al mese di luglio. Tutte le regole saranno ovviamente mantenute con il rispetto delle regole anti-contagio e divieto di assembramento. Ci si aspettava che sul nodo coprifuoco ci fossero delle aperture con spostamento fino alle 23 per cosentire a coloro che si recano in ristorante di rientrare a casa con tranquillità e invece l'orario fissato alle 22 rimarrà in vigore almeno fino al 1 di giugno. Ecco i punti principali di questo nuovo decreto approvato dal Consiglio dei Ministri:  dal prossimo lunedì ci si potrà spostare tra Regioni in zone gialle, mentre tra regioni di colore diverso servirà un pass, una certificazione verde valida sei mesi per i guariti dal covid e i vaccinati (anche con una sola dose). La certificazione verde sarà valida per sole 48 ore in caso di esecuzione di un tampone molecolare o antigenico negativo.  Riparte la scuola in presenza fino alla terza media. Alle superiori Per le zone gialle e arancioni la presenza è prevista dal 70 al 100% mentre per la zona rossa dal 50% fino al 75%, il resto in Dad. Zone gialle con tutti gli sport all'aperto, anche il calcetto. Ristoranti aperti pranzo e cena, ma solo con servizio all'aperto. Sempre in zona gialla sì agli spettacoli all'aperto, musei, cinema, spettacoli e teatri tutti con limitazione della capienza al 50% con un massimo di 1.000 spettatori all'aperto e 500 al chiuso.  Dal 15 maggio riaprono le attività nelle piscine all'aperto e negli stabilimenti balneari, mercati e centri commerciali anche nei giorni festivi. Finalmente dal primo di giugno potranno riaprire i ristoranti e tutti i locali al chiuso e le palestre. Dal primo luglio potranno riaprire le fiere, congressi, terme e parchi tematici.