Anziano derubato e malmenato: arrestati nipote e due olbiesi

Olbia, 02 Febbraio 2017 - Il 29 ottobre scorso intorno alle 02:30 di notte, a Padru, un anziano signore è stato rapinato e malmenato. Le indagini sono state affidate ai Carabinieri. "Ci siamo posti delle domande sulla conoscenza della casa da parte dei malviventi", ha detto il tenente Emanuele Fanara, comandante del Reparto Operativo. Da questo sospetto sono partiti tutta una serie di accertamenti che hanno portato all'individuazione dei presunti responsabilidella rapina.

Alla vittima, M.M. (76 anni), i tre malviventi hanno rubato 14mila euro in contanti, due carte bancomat con il pin, un libretto postale. I bancomat e il libretto non sono stati utilizzati: dei contati non c'è traccia e gli indagati non hanno rilasciato dichiarazioni in merito.

"Hanno forzato una finestra e sono entrati nella camera da letto e questo particolare ci ha messo sulla giusta strada - ha continuato il maggior Saverio Aucello, descrivendo la rapina con l'ausilio di alcune diapositive -. L'anziano si è svegliato, ha reagito, è stato bloccato e malmenato per farsi dire dove teneva i soldi. I tre erano a volto coperto, ma sul nastro usato nella rapina abbiamo trovato il dna di uno dei tre". L'anziano è finito in ospedale con diverse contusioni e tumefazioni (anche al volto).

I Carabinieri hanno fatto una scrematura dei possibili sospettati nella cerchia delle amicizie e delle parentele: grazie all'aiuto del Ris è stato individuato uno dei tre. Il suo dna era nel nastro adesivo usato per legare l'anziana vittima: l'Arma ha poi collegato a questapersona le altre due arrestate.

Gli arrestati sono tre: il nipote della vittima, Gian Franco Secchi, e gli olbiesi Salvatore Carta e Smeraldo Luzzi, tutti con precedenti. È stato denunciato anche un altro soggetto coinvolto in maniera marginale. Denunciati anche altri 2 soggetti per favoreggiamento: durante le testimonianze sono emerse diverse incongruenze che hanno insospettito i Carabinieri.

Le accusesono rapina aggravata in concorso, favoreggiamento, lesioni personali gravi. I tre accusati verranno trasferiti al carcere di Bancali.

I particolari dell'operazione sono stati presentati dal maggiore Emanuele Fanara (Comandante del Reparto Operativo), dal tenente Asuni (Comandante Sezione Operativa Norm) e dal maggiore Saverio Aucello (Nucleo Operativo e RadiomobileReparto Territoriale di Olbia).