Olbia, 03 dicembre 2019 - Nel Consiglio Comunale di ieri pomeriggio non si è parlato solo di debiti fuori bilancio, ma anche di problemi sociali: quelli veri, quelli che toccano le persone comuni e che possono creare serie difficoltà. Con una variazione di bilancio, approvata dall'aula, il Comune di Olbia ha incrementato il fondo per gli anziani che si trovano costretti a dover ricorrere alla Rsa. Un problema serio, che nasconde - come ha sottolineato l'assessora alle Politiche Sociali,
Simonetta Lai - altri problemi, un po' come se ci si ritrovasse di fronte a una
matriosca. Il fondo è stato aumentato di
70.000 euro: soldi che vanno a sostenere gli anziani indigenti in
Rsa. "È una spesa abbastanza considerevole - ha detto l'assessora Simonetta Lai -. Forse dobbiamo incrementare il sistema di welfare per a
ccompagnare questi anziani nella propria casa, invece ci ritroviamo a incrementare i fondi per mandarli in istituto". Si tratta di un problema molto sentito dalle famiglie, soprattutto da quelle che non riescono a sostenere i costi di una badante. Attualmente, il sostegno delle persone anziane è quasi totalmente demandato alle famiglie. Famiglie che possono avere difficoltà economiche o che si vedono costrette a rinunciare al lavoro per stare dietro al genitore anziano perché il sostegno a casa è pressoché nullo. In queste situazioni, molto spesso, le famiglie sono letteralmente costrette a cercare un aiuto
esterno e ancor più spesso l'aiuto è un istituto che priva gli anziani dell'affetto della famiglia. Gli anziani in queste condizioni sono molti e tanti non riescono a far fronte al costo di una Rsa: costo che viene diviso con il Comune che si ritrova a dover pagare fondi per "ospedalizzare" persone che potrebbero essere assistite a casa che il welfare potesse essere gestito in maniera differente.