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Cronaca

Amazon vuole aprire banca per offrire strumenti finanziari alla generazione dei nativi digitali

Amazon vuole aprire banca per offrire strumenti finanziari alla generazione dei nativi digitali
Amazon vuole aprire banca per offrire strumenti finanziari alla generazione dei nativi digitali
Olbia.it

Pubblicato il 14 March 2018 alle 17:09

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Cagliari, 14 marzo 2018 -Che abbia rivoluzionato il modo di fare acquisti e dia tutti i giorni filo da torcere ai maggiori players della grande distribuzione è fuori di dubbio, ma che avesse anche intenzione di entrare nel mercato del Digital Banking è una notizia che ha creato non poco stupore. Stiamo parlando di Amazon, il grande e-Commerce fondato e guidato da Jeff Bezos, il quale, almeno secondo alcune voci che provengono dalle maggiori testate giornalistiche, sarebbe in trattativa con JPMorganChase & Co. e Capital One, i due colossi finanziari statunitensi, per dar vita a un proprio conto corrente bancario o, più in generale, a una serie di prodotti finanziari strumenti finanziari da offrire ai propri clienti.

Il target è ovviamente quello dei cosiddetti Millennials, ovvero i giovani dell'ultimissima generazione che su Amazon, e sui principali siti dello shopping online, acquistano ormai ogni cosa, utilizzando solitamente carte di credito o di debito dei genitori; è pur vero che il mercato attuale propone diversi strumenti innovativi, come le carte prepagate con iban o collegate a un conto corrente on-line, che offrono abbastanza libertà ai nuovi nativi digitali, vista la facilità di utilizzo proposta e i costi connessi solitamente molto vantaggiosi. Un esempio che vale per tutti e la Carta Hype di Banca Sella, arrivata da non molto ma già molto popolare, soprattutto tra i più giovani consumatori per la tecnologia innovativa di cui è dotata(approfondimenti su http://www.cartedipagamento.com/hype-start-banca-sella.htm).

Torniamo alla società di Seattle e alle sue intenzioni di dar vita a un “conto corrente giovani” per garantire agli utenti la piena operatività su quella che è la piattaforma digitale tra le più usate ogni giorno. Precisiamo che si tratta di un progetto in fase embrionale che non sembra voler trasformare il monumentale e-commerce in una vera e propria banca; non si sa dunque se i futuri clienti potranno staccare assegni, ordinare bonifici o accedere ai circuiti Visa e MasterCard per prelevare direttamente i contanti, ma sicuramente sappiamo che rappresenta una grande novità che conferma quanto Amazon non sia più solo un eCommerce, per quanto immenso, ma un vero e proprio omni-channel, dentro il quale è sempre più possibile trovare di tutto. Non ci scordiamo che già ora esistono prodotti come lo streaming on demand o i servizi di cloud, tanto per fare qualche esempio.

Da non sottovalutare, inoltre, che se davvero Amazon riuscisse nel suo intento entrerebbe in possesso di numerosi dati sensibili dei clienti, come il reddito, gli eventuali pacchetti di investimento, le abitudini di spesa e le preferenze di acquisto, conoscenza che gli permetterebbe di personalizzare ulteriormente vizi da offrire agli utenti e di accrescere ulteriormente il suo bacino di interesse. In ultimo va anche detto che ciò consentirebbe ad Amazon di ridurre le spese di commissione che attualmente vengono pagate alle varie società che garantiscono le transazioni dei clienti, risparmio che potrebbe essere trasformato in beneficio per i consumatori digitali.