Olbia - Mentre l'emergenza alluvione si incammina verso una moderata normalità, a Olbia si continua a lavorare incessantemente sul fronte degli aiuti. Da questa mattina è attivo nel
capannone ex-Ld fronte Planet Fitness il nuovo
centro di stoccaggio centrale al quale potranno fare riferimento i
centri di smistamento del centro urbano (Sant'Antonio e Sacra Famiglia) che si occupano direttamente degli alluvionati. Uno dei primi convogli a utilizzare la nuova struttura è stato quello proveniente da
Piombino.
4 mezzi più un tir da 13 metri sono sbarcati questa mattina all'Isola Bianca per consegnare alla Sardegna materassi, stufe, cibo, vestiario, acqua in bottiglia, medicinali, detergenti per la persona, detersivi per la casa. Tutto questo ben di Dio è stato donato dalla
Val di Cornia e da Piombino. Un esercito di
toscani veraci e sensibili mercoledì scorso si è subito messo in moto per raccogliere tutto il necessario per aiutare i sardi.
Toscani singoli, l'Avis locale, l'industria Lucchini, il Visp, le associazioni di soccorso: tutti insieme, senza spillette o gagliardetti, hanno inondato di amore la Sardegna. Ad accogliere i ragazzi toscani (
Monica Gianfaldoni Loddi, Silvano Dominici, Giampiero Vaccaro, Valerio Pietrini, Marco Pierozzi, Maria Elena Cosimi, Marianna Pinna, Luigi Lunghi, il signor Riparbelli, Pasqualino Melca, Alessandro De Gregori del Tirreno) c'erano i volontari della Croce Rossa e dell'Avis Olbia, guidati questi ultimi dal presidente
Agostino Chiaffitella.
