Olbia, 28 Gennaio 2014 – Sono passati
due mesi dall'alluvione che ha messo in ginocchio mezza Sardegna, tra cui il Comune di Olbia e le zone limitrofe. Ma a che punto sono gli aiuti? E la ricostruzione? Come sempre bisogna aspettare le “calende greche” per ogni minimo cambiamento significativo. Il sindaco di Olbia,
Gianni Giovannelli, ha scritto una lettera al Presidente del Consiglio, Enrico Letta, nella quale – dopo aver elencato promesse non mantenute e necessità del Comune – dice a chiare lettere di
voler sforare il patto di stabilità. “
Vi comunico che, con queste motivazioni, intendo formalizzare un mandato, ai miei dirigenti ed a tutta la struttura comunale, ad avviare, immediatamente, tutti gli interventi programmati – si legge nella missiva firmata da Giovannelli –
e ad impegnare e spendere tutte le risorse economiche disponibili e reperibili, anche ipotizzando il superamento dell’obiettivo di Patto per il 2014 e per il 2015, per quanto attiene alla mitigazione del rischio idrogeologico e alla messa a norma degli edifici scolastici”. Giovannelli, dunque, è pronto a sforare il patto di stabilità. Un laccio, quest'ultimo, sul quale si sta lavorando alacremente in Parlamento.
Giuseppe Cucca, senatore del Partito Democratico,
è convinto che allentare il Patto di Stabilità sia l'unico modo per aiutare i comuni colpiti. “
Tutti noi senatori sardi ci siamo mossi sin da subito per aiutare la Sardegna dopo l'alluvione – ha detto Giuseppe Cucca –
in particolare stiamo pressando ogni giorno il Governo per allentare il patto di stabilità nei territori colpiti. In Senato questa idea non è stata accolta, alla Camera invece sì, ma solo per la zona di Olbia. Noi vorremmo che il patto di stabilità sia allentato per tutti. Anche perchè in questo modo i sindaci potrebbero immediatamente partire con i lavori senza aspettare la struttura commissariale. Su questo tema abbiamo scritto una lettera ufficiale al Presidente del Consiglio, Enrico Letta”. Insomma, allentare il patto di stabilità per utilizzare i soldi presenti nelle casse comunali sembra essere l'unico modo per attingere a risorse fresche. Intanto, la popolazione aspetta un segno tangibile di tutti questi sforzi politici. (in copertina: il senatore Giuseppe Cucca)