Alluvione, la solidarietà di Londra fa felici due associazioni olbiesi

Olbia, 14 Gennaio 2014 - Londra ha un cuore grande, specialmente da quando dei cuori sardi battono all'unisono con esso. Cuori sardi che, per inciso, non hanno assolutamente dimenticato l'isola della Sardegna, specialmente negli ultimi 50 giorni. In queste settimane, i ragazzi sardo-londinesi si sono dati un gran da fare per coinvolgere gli italians all'estero e gli stessi nativi britannici a solidarizzare con i sardi colpiti dall'alluvione. Un coinvolgimento che non poteva che portare grandi risultati. E così, alla fine di questo lungo percorso di solidarietà, sono stati consegnati oggetti e fondi a chi - sul territorio - sta dando una mano a tutti gli alluvionati. Questa mattina Anna Maria Piras ha consegnato all'associazione "Pollicino" e all'associazione "Libere Energie" ciò che sua figlia, la giornalista olbiese trapiantata a Londra Juli Piscedda, e i suoi amici sardo-londinesi hanno raccolto in queste settimane. Una goccia nel mare della disperazione che non mancherà di portare sollievo dove c'è più bisogno di aiuto. A Katiusca Canu, presidente di Pollicino - associazione che si occupa di infanzia e che collabora con la Asl di Olbia, è stato consegnato uno stock di matierale (biberon, areosol, etc) utile ad aiutare bambini molto piccoli o bambini con problemi di salute. Oggetti semplici, di uso quotidiano, che possono davvero aiutare le famiglie in difficoltà a causa dell'alluvione. A Ginetto Mattana, presidente di Libere Energie - associazione che si occupa di senzatetto e povertà estreme, sono stati donati 200 euro che saranno utilizzati per comprare del pellet. In queste settimane, nel più assoluto silenzio e nella più assoluta discrezione, Libere Energie sta aiutando le famiglie più povere a eliminare l'umidità dalle case alluvionate. Anche questo pellet, dunque, andrà a mitigare situazioni molto gravi di cui si sta occupando il team guidato da Ginetto Mattana.