Olbia, 06 Agosto 2014 - Fondi per la mitigazione del rischio idrogeologico: la guerra tra territori è inevitabile? Difficile a dirsi, specie dopo che si legge la delibera 22/12 del 22 Luglio 2014 della Giunta Regionale della Sardegna. La delibera assegna alla Città di Olbia 9'100'000 euro (di cui 5 milioni stanziati dalla delibera e il resto proveniente da fondi non ancora utilizzati) per opere di mitigazione. Una cifra, questa, giudicata insufficiente da molti, in particolare dal consigliere regionale azzurro Giuseppe Fasolino. "Non era proprio possibile avvallare un provvedimento che prevede di stanziare per la città di Olbia solo poche briciole. Olbia, suo malgrado simbolo dell’alluvione del 18 novembre 2013, necessita di ben altre attenzioni da parte della Giunta regionale - ha dichiarato Giuseppe Fasolino, consigliere regionale gallurese di Forza Italia -. E’ inaccettabile pensare che in una città, così gravemente colpita e dove gli accadimenti dello scorso novembre hanno evidenziato una situazione più critica di quella che si poteva presumere, si possa anche solo pensare di programmare uno stanziamento del tutto inadeguato. Non riesco in alcun modo a capire quale sia il criterio che ha guidato la Giunta regionale nella ripartizione delle risorse. Un territorio che ha avuto il 90% dei danni si vede riconosciuto il 10% dei Fondi a disposizione: qualcosa non quadra". Fasolino ha espresso sentimenti di grande amarezza per la decisione della giunta, ma non solo: anche per le risorse non ancora utilizzate. "Sono veramente amareggiato – ha precisato Fasolino – per quanto proposto e ancorpiù quando sento parlare di risorse disponibile per la città e non ancora utilizzate. La Giunta regionale ha il dovere di mettere in campo, non dico l’impossibile, ma per lo meno il massimo quando si parla di problematiche idrogeologiche, di sicurezza idraulica, di interventi di mitigazione e di opere di adeguamento di attraversamenti stradali esistenti. Ho votato contro perché non potevo assistere silente ad un tale scippo che prevede lo stanziamento di 5 milioni di euro su una disponibilità di quasi 30 milioni; non si tratta di una guerra tra poveri, ma di sicurezza da garantire ad ogni costo. Su tale provvedimento non posso, in nessun caso, alzare bandiera bianca. E’ ancora sotto gli occhi di tutti e nel ricordo di quanti hanno vissuto quella terribile giornata la vulnerabilità del territorio della piana di Olbia, soprattutto in ambito urbano". La delibera assegna 20milioni di risorse ai diversi luoghi colpiti dall'alluvione del 2013. Nell'elenco, però, vi è un intruso: vale a dire i Bastioni di Alghero a cui vengono destinati 400'000 euro. L'evento a cui si riferisce la delibera è quello del Marzo 2014, quando una ringhiera si è staccata dal bastione facendo precipitare giù un anziano. La delibera parla di "eventi meteo marini", ma il caso nulla c'entra con l'alluvione del 2013 e col rischio idrogeologico.
