Agroalimentare: in arrivo 6 miliardi

Olbia, 14 gennaio 2016 - Buone notizie per il settore agricolo in Sardegna e in Italia. Questa mattina l’istituto di credito Intesa Sanpaolo ha firmato un protocollo di lavoro con il governo: nei prossimi tre anni metterà a disposizione delle imprese agroalimentari 6 miliardi di euro. Il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina lo ha descritto come un ulteriore intervento concreto per sostenere le imprese «che hanno voglia di investire». Soprattutto in scia a un anno (quello di Expo) che ha visto una crescita dell’export del comparto a 36 miliardi. Continua il ministro, in un intervista al Sole 24 ore «Vogliamo sostenere la crescita delle imprese e la creazione di nuova occupazione e per questo servono investimenti, credito e un rapporto più semplice tra banche e imprese. L’accordo con Intesa Sanpaolo rappresenta un tassello importante della strategia a sostegno di un settore che si sta dimostrando sempre più centrale per l’economia italiana». Un modello di lavoro – secondo Martina – che rilancia anche la specializzazione del credito agrario e che il governo vorrebbe rafforzare ancora, estendendolo nei prossimi mesi ad altri istituti. Martina ha rivendicato l’approvazione della legge di stabilità più agricola degli ultimi anni, «con 800 milioni di investimenti del Governo e un taglio di tasse di oltre il 25% che non ha precedenti negli ultimi anni». Un gesto che potrebbe incrementare ulteriormente il fiorente settore agricolo dell'isola che già nel 2015 ha avuto una crescita boom del 25%. Tanti ancora i margini di crescita, basti pensare a tutte le terre ancora incolte presenti in Sardegna. Tra i dati positivi troviamo anche il costante avvicinamento dei giovani al settore agricolo, il 35% delle nuove aziende sono di proprietà di under 35 e la metà di questi hanno una laurea.