Aggius: religione e tradizione in vista della Pasqua

Aggius, 18 marzo 2019 - Aggius è la meta ideale per chi, con un solo week end vuole rivivere gli antichissimi riti della Settimana Santa in Sardegna.

Borgotra i più antichi dellaGallura, Aggius è il depositario di tradizioni secolari, nelcanto, nelladanza, nellatessiturae nella lavorazione artigianale del sughero, del ferro, del legno, del granito e nel canto corale aTasgja.

Aggius ha saputo conservare nel tempo uno degli eventi più partecipati e sentiti dagli abitanti di questo lembo di terra, coltivando le secolari tradizioni dei riti e dei cerimoniali dellaSettimana Santa.

LaDomenica delle Palme il piccoloborgo antico si trasforma nella biblica Gerusalemme, con folla festante e osannante con rami d’ulivo e palme, che accoglie Gesù nel granitico sagrato della chiesa del SS. Rosario.

Prende poi il via la processione attraverso le stradine del centro storico ad opera dell'Arciconfraternita di Santa Croce, e laConfraternita del SS. Rosario.

Tutto rigorosamente in abito tradizionale, con le insegne, i crocifissi e gli stendardi. Un corteo emozionante e suggestivo che va riempiendosi di fedeli lungo il suo percorso.

Dalla Domenica delle Palme alla Pasqua di Resurrezione, laSettimana Santaè qui un susseguirsi di toccanti cerimonie liturgiche nelle chiese o sui sagrati.

Riti antichi e complessi che si ripetono nelle forme spettacolari delle sacre rappresentazioni pervenute dalla tradizione spagnola e ancor prima da quella medievale e bizantina.

Esperienze religiose che prenderanno il via domenica del 14 aprile con la Domenica delle Palme. A seguire il 17 aprile vedrà la tradizionale Via Crucis con la fiaccolata tra le vie cittadine e i canti presso le chiesette del paese elette a "stazioni" del percorso religioso.

A seguire il 18 aprile si terrà la Messa Crismale e il successivo 19 aprile, il rito del Venerdì Santo vedrà la processione e la visita ai sepolcri con i simulacri della Vergine Addolorata e del Cristo Crocefisso. Una tradizione tipicamente spagnola,ad opera delle confraternite cittadine.

Sabato 20 aprile si terrà invece la Veglia pasquale con la benedizione del fuoco e l'accensione del cero pasquale che ci accompagnerà fino alla Domenica di Pasqua con i cori della banda musicale e la solenne messa cantata.

Domenica in Albis, il 28 aprile concluderà tutti i riti della Pasqua con lamessa e la processione delle confraternite e dei simulacri del Cristo Risorto e della Vergine del Rosario.

Tanto fervore e devozione accoglieranno turisti, fedeli e curiosi in questo angolo della Gallura che di anno in anno rinnova il momento più intenso della vita del Cristo.

Un esperienza imperdibile per chi intende conoscere spiritualmente un territorio tanto affascinante e colmo di antichi tradizioni religiose.

Da non mancare!