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Aeroporto Olbia, ecco l'ampliamento: più spazio, più gates di imbarco

Aeroporto Olbia, ecco l'ampliamento: più spazio, più gates di imbarco
Aeroporto Olbia, ecco l'ampliamento: più spazio, più gates di imbarco
Olbia.it

Pubblicato il 07 June 2019 alle 15:28

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Olbia, 07 giugno 2019 - L'Aeroporto Costa Smeralda di Olbia, gestito falla Geasar, tende costantemente verso il futuro: non quello vicino, bensì quello un po' più lontano, le cui prospettive di crescita sono molto positive.

In questo contesto, ecco l'ampliamento dell'aerostazione ormai divenuto una necessità improrogabile: è notizia di oggi che l'affidamento per l'incarico di progettazione e direzione lavori di ampliamento e adeguamento del Terminal Aviazione Commerciale è stato completato.

Il bando è stato pubblicato lo scorso 6 settembre ed è stato vinto da una joint venture composta da diversi soggetti: Spea Engineering Spa, AECOM,Satta & Partners - Archigroupe l’IngegnerBoneddu.

AECOM partecipa allajoint venturecon duebranches: quella italiana, AECOM URS (capogruppo) e quella spagnola, AECOM Inocsa.

L’affidabilità e l’esperienza degli attori - accomunati dalla condivisione di valori fondamentali quali la competenza e l’attitudine alla cooperazione - ha determinato il posizionamento del gruppo alla testa della graduatoria.

Alla gara per l’affidamento della progettazione e la direzione dei lavori hanno partecipato i grandi nomi dell’ingegneria aeroportuale mondiale.

"Geasar S.p.A., società partecipata al 79,8% da Alisarda S.p.A. di proprietà del fondo per lo sviluppo economico del Principe Aga Khan (AKFED), gestisce l’aeroporto di Olbia dal 1989 secondo criteri improntati alla qualità e all’eccellenza. Nel 2017 l’aeroporto di Olbia è statopremiatoal secondo posto fra i migliori scali aerei europei di medie dimensioni da ACI Europe, la principale associazione di categoria a livello europeo", si legge in una nota stampa di Spea.

Il progetto di ampliamento e adeguamento coinvolge il Terminal passeggeri, il termina autonoleggi, le piazzole di sosta, la viabilità land-side di accesso all'aerostazione e i relativi spazi di sosta.

"Le priorità di progetto saranno il dimensionamento degli spazi operativi del terminal, per ottimizzarli rispetto alle previsioni di crescita del traffico, e il miglioramento della “passengerexperience” in termini di comfort e di riduzione dei tempi di attesa nelle aree critiche di processo, quali i check-in e i controlli sicurezza e passaporti", continua la nota stampa.

"Il progetto mirerà quindi al miglioramento dei livelli di servizio, con l’obiettivo di raggiungere i più elevati standard internazionali definiti dalla I.A.T.A. Il tutto nel segno di una progettazione efficiente e sostenibile in termini economici e ambientali e, obiettivo non secondario, fortemente caratterizzata dalle specificità architettoniche e naturalistiche della Costa Smeralda", precisa il comunicato.

L’importo dei lavori di ampliamento dell'aerostazione all’anno 2040 è stimato da Geasar è di 30.750.000 euro, con un primo “lotto funzionale”, del valore di 24.950.000 euro, relativo alle previsioni di traffico sino al 2030.

Per le attività di progettazione e direzione dei lavori, il bando di gara Geasar prevedeva un compenso base di 2.534.923,24 euro.

L’intervento è destinato ad ampliare il terminal soprattutto nel “lato aria” e in particolare nel settore delledeparture lounges, realizzando nuovi gates di imbarco.

E’ inoltre previsto un riassetto funzionale delle aree destinate ai passeggeri per conseguire due fondamentali obiettivi: l’incremento delle dotazioni (check-in, controlli sicurezza e passaporti, ecc.), necessario per far fronte al traffico previsto nel prossimo futuro, e la razionalizzazione dei percorsi interni dei passeggeri per realizzare, tramite una adeguata “fluidificazione” degli stessi, le premesse per una “passenger experience” la migliore possibile, consona ai target di alto livello dello scalo e del territorio servito.

Dovrà inoltre essere possibile servire anche un aeromobile di grande capacità, quali Boeing 787 ed Airbus A330-A350 (denominati “code E”), eventualmente con l’impegno temporaneo di due delle postazioni di sosta normalmente destinate ad aeromobili “code C” (ad es. Airbus A319-A320 e Boeing 737), che sono la categoria di velivoli prevalente sullo scalo.

L’aeroporto di “Olbia Costa Smeralda” è il punto di arrivo in Sardegna per ipasseggeriinternazionali, provenienti dall’area “Schengen” ed “extraSchengen”.

Inaugurata nel 1974, l’aerostazione è stata ampliata nel 2003 raggiungendo l’attuale superficie di 42.000 mq.

Nel 2018 il traffico è stato di 3 milioni di passeggeri, caratterizzato da un elevato tasso di stagionalità (il 72% è concentrato nei mesi estivi).

"Il consolidato trend di crescita del traffico passeggeri prevede per l’anno 2040 un volume annuo di passeggeri più che raddoppiato rispetto all’attuale. Il Piano di Sviluppo elaborato da Geasar è stato approvato dall’ENAC e ha ottenuto il parere positivo del Ministero dell’Ambiente, Tutela del Territorio e del Mare, di concerto con il Ministro per i Beni e le Attività Culturali".

Spea Engineering S.p.A. - Gruppo Atlantia,conta quasi 60 anni di esperienza nella fornitura di servizi di ingegneria integrata per infrastrutture di trasporto (come aeroporti, autostrade e strade), opera inEuropa, Asia, Africa e Americae collabora con laBanca Mondialee le Istituzioni finanziarie europee.

Attiva nel settore aeroportuale sin dal1986(nel 2015 fusa per incorporazione con ADR Engineering S.p.A., l’engineering firmdi Aeroporti di Roma), SPEA è la società italiana leader in ambito aeroportuale e offre le sue prestazioni aADR - Aeroporti di Roma, ACA - Aéroports de la Côte d’Azur (Nizza, Cannes e Saint Tropez), “Aeroporto di Genova” e SACAL di Lamezia Terme. L’attività di SPEA Engineering si è sviluppata, oltre che a Fiumicino e Ciampino, in altri11 scali italianie nei seguenti paesi all’estero:Francia, Marocco, Montenegro, Spagna, Cina, Sud Africa e Bosnia-Herzegovina.

Il settore aeroportuale costituisce parte rilevante dell’attività di Spea Engineering, attestandosi intorno al25/30%della produzione globale della Società. La sede operativa per questo settore specialistico è nell’aeroporto di Fiumicino, dove operano circa 100 specialisti tra architetti, ingegneri, geologi e geotecnici.