video de l'Altra Olbia.

ABBANOA AL COMUNE DI OLBIA: "Abbiamo Manganese alto.Non possiamo garantire la potabilizzazione con l’assetto attuale. Stiamo attivando una linea di biossido in pre-ossidazione sperando dia risultati anche se saranno fuori i cloriti"

Olbia, 11 Novembre 2015-Cari lettori, abbiamo tentato di capire per diversi giorni come poter visionare e, quindi, pubblicare le analisi che hanno portato all'ordinanza di non potabilità dell'acqua che sgorga dai rubinetti di Olbia. Non si tratta di mancanza di fiducia negli enti pubblici, ma solo della necessità di capire ed informare. Del resto, la trasparenza dovrebbe essere il mantra per ogni ente, pubblico o privato, che ha a che fare con un bene primario come l'acqua.

Abbanoa, che è obbligata per leggere a pubblicare le analisi delle acque, fornisce sul suo sito esclusivamente i dati semestrali. Per la Gallura siamo fermi al primo semestre 2015, quando i bacini erano pieni di acqua e la qualità della risorsa era ottimale. Abbiamo sollecitato Abbanoa, trovando un interlocutore desideroso di dare risposte, maparziali. Le analisi complete, con tutti i parametri come quelle semestrali, non ci sono state date. C'è stata data conferma però, con ampia documentazione esclusiva, dei livelli altissimi di Manganese: 500 microgrammi per litro nel Liscia, 150/250 microgrammi post depurazione.

"Abbiamo alto manganese in grezza intorno a 500 microgr/l. Non possiamo garantire la potabilizzazione con l’assetto attuale. Stiamo attivando una linea di biossido in pre-ossidazione sperando dia risultati anche se saranno fuori i cloriti", recita la nota interna tra Abbanoa e il Comune di Olbia.

Il problema della mancanza delle analisi complete, però, rimane: la popolazione, che non è del mestiere e che non mastica ogni giorno microgrammi, cloriti e concentrazioni, è giustamente preoccupata dalla situazione. Una preoccupazione che sarebbe spazzatacon un po' di trasparenza in più.

Intanto, c'è chi si muove per conto proprio. L'Altra Olbia, questo venerdì, renderà pubbliche le analisi indipendenti sulle acque che arrivano nella città di Olbia. L'iniziativa è stata lanciata con il video allegato all'articolo.