Budoni: più acqua a disposizione grazie alla nuova condotta

Budoni, 30 Agosto 2016 - Più acqua a disposizione per le numerose frazioni presenti nel territorio di Budoni, con una nuova condotta premente che, grazie a un impianto di sollevamento, da luglio ha consentito di far arrivare più acqua dal potabilizzatore che serve il centro abitato di Budoni alla vasca di accumulo della risorsa proveniente da Fruncu ‘e Oche, posizionata più in alto, che serve appunto una parte delle frazioni.

Un intervento di notevole importanza, che ha scongiurato il rischio di quelle pesanti restrizioni che fino allo scorso anno avevano interessato le frazioni di Budoni (e alcune di San Teodoro). Pur con una situazione drammatica a causa della forte siccità che ha colpito la sorgente di Fruncu ‘e Oche, grazie alla nuova condotta è stato infatti possibile procedere solo con “alternanze di erogazione”.

Nel dettaglio si tratta di un intervento d’urgenza, realizzato da Abbanoa per andare incontro alle esigenze della zona. Considerata l’impennata di consumi dovuti alla bella stagione e soprattutto alle presenze turistiche, si è infatti ritenuto di intervenire immediatamente per consentire alle due Amministrazioni di chiudere positivamente la stagione estiva.

A fotografare nel dettaglio la gravità della situazione idrica erano stati i dati del telecontrollo, che già da luglio avevano misurato un preoccupante calo della produzione dalla sorgente di Fruncu ‘e Oche: 58 l/s nella settimana 13-20 luglio rispetto ai 78 l/s sollevati nello stesso periodo dello scorso anno (51l/s nella settimana 22-28 agosto contro i 66 di un anno fa). Una situazione da bollino rosso, che Abbanoa ha affrontato in tempi brevissimi e che fino a oggi ha consentito di limitare il più possibile i disagi.

I dettagli dei lavori. Abbanoa ha realizzato la linea premente, montando e sistemando una pompa di sollevamento in grado di fra arrivare più acqua nella condotta che approvvigiona le frazioni. Sono stati effettuati tutti i collegamenti idraulici e sono state quindi portate avanti le verifiche tecniche e le prove funzionali. Con le misure di portata - ultimo step - è entrata in funzione la linea premente. Affrontata l’urgenza, è stata anche attivata la procedura di gara per l’acquisizione di apparecchiature elettromeccaniche ad hoc, che andranno a migliorare la funzionalità del nuovo sistema. Apparecchiature che verranno montate a metà settembre per arrivare alla prossima stagione estiva con un sistema testato e collaudato.

Il punto sul nuovo potabilizzatore di Torpè. Il superamento definitivo dell’emergenza legata alla carenza di acqua si avrà nel 2018 quando verrà infatti completato il potabilizzatore di Torpè. Gli oltre venti milioni di euro permetteranno di realizzare un’opera che avrà una capacità di produzione di 390 litri al secondo tale da soddisfare l’esigenza sia della linea costiera su (direzione Siniscola) sia quella nord (direzione San Teodoro). La filiera di trattamento, progettata per offrire il massimo della flessibilità, consentirà di far fronte agli andamenti stagionali della popolazione risolvendo definitivamente tutti i problemi di potabilità e carenza d’acqua attualmente presenti nel periodo estivo.