Arzachena, 07 Marzo 2015 - Nuovo colpo di scena nelle indagini che riguardano la Costa Smeralda, la sua vendita e i suoi prestigiosi hotel (e relativi ampliamenti). Il Tribunale del Riesame di Tempio Pausania ha accolto il ricorso presentato dalla proprietà degli alberghi smeraldini contro i sequestri effettuati qualche giorno fa agli hotel Cervo, Romazzino e Pitrizza. Il Riesame ha accolto le tesi della difesa, la quale ha presentato in aula tutte le autorizzazioni ricevute per la realizzazione degli ampliamenti finiti sotto la lente di ingrandimenti della Procura tempiese. Con questo dissequestro la Costa Smeralda può ripartire e pensare alla stagione estiva. Lunedì scorso erano intervenuti i sindacati (Cgil e Cisl) per sensibilizzare l'opinione pubblica sul problema: a causa dei sequestri, infatti, erano a rischio 400 posti di lavoro stagionali. Soddisfatta la Starwood, che gestisce gli hotel per conto della Sardegna Resorts (società proprietaria degli immobili smeraldini). "
Rispettiamo il lavoro della Procura, siamo molto felici per il dissequestro non solo delle ville ma anche di tutte le altre aree degli alberghi - ha dichiarato
Franco Mulas, area manager della Starwood Hotels - .
Questo ci permetterà di garantire il massimo della qualità dei nostri prodotti e servizi. Soprattutto ci consentirà di assumere tutti i collaboratori, che sono la vera forza dei nostri alberghi in Costa Smeralda".
