(in copertina: una delle foto simbolo di questo 2013) Olbia - L'anno che stiamo per salutare è stato un anno
davvero importante per "Il Giornale di Olbia". Abbiamo inserito
nuove leve all'interno della Redazione, dato un nuovo
sprint alla linea editoriale, cambiato
template e dato il via a una
piccola rivoluzione digitale. Ma se in questi mesi abbiamo ottenuto risultati importanti
è stato solo merito vostro, cari lettori, perchè ci avete seguito e supportato. La nostra pagina Facebook ha superato gli
11'000 fan e il sito,
in 365 giorni, ha battuto ogni suo record precedente superando di gran lunga
il milione e mezzo di visite. Rispetto al 2012, siamo cresciuti più del
200%. Mettendo a nudo questi numeri
non vogliamo lodarci: per noi sono solo un
punto di partenza. Da qui dobbiamo
ri-partire per migliorarci e migliorare il servizio, tenendo sempre presente il nostro vero editore:
i lettori.
Siamo una piccola realtà in crescita, che non gode di nessun aiuto pubblico e che si sostiene solo con la pubblicità e con le visite dei suoi lettori. Se il 2013 è stato l'anno del rodaggio, il 2014 dovrà essere l'anno della
conferma. Abbiamo tante
idee da sviluppare, tanti
progetti da definire, tanti
obiettivi da raggiungere. Il primo obiettivo è il
nuovo sito, che risponderà alle esigenze di un mercato sempre più veloce e intuitivo. Abbiamo provato a lanciarlo prima della fine dell'anno, ma come avrete sicuramente notato non ce l'abbiamo fatta. Non è una debacle: ci sono dei
problemi tecnici che vanno superati e che possono essere superati solo grazie ad un tecnico esperto. Ci stiamo lavorando e presto potremo finalmente avere un portale competitivo. Altro fronte sul quale stiamo lavorando è lo
sviluppo dei contenuti giornalistici e multimediali, sui quali punteremo molto per allargare la nostra fetta di lettori affezionati.
Il Giornale di Olbia vuole crescere e lo vuole fare insieme ai suoi lettori. Faremo un piccolo passo in avanti ogni giorno e lo faremo sempre insieme a voi.
Durante l'alluvione, più che pensare allo scoop, ci siamo messi a servizio della nostra comunità cercando di dare informazioni utili, chiare e in modo veloce.
Speriamo con tutto il cuore che tutto il lavoro svolto durante quei terribili giorni sia servito: aver aiutato anche una sola persona non può che riempire il nostro cuore di gioia. L'alluvione, nel 2014, rimarrà al centro dei nostri pensieri soprattutto dal punto di vista giornalistico:
la ricostruzione, gli indennizzi, i problemi delle persone. Temi che esploderanno sin dai primissimi giorni di Gennaio. Altro argomento sul quale punteremo i riflettori sono le
elezioni regionali che si svolgeranno a Febbraio. Cercheremo di dare una informazione puntuale, il più possibile olbiettiva, tralasciando il cicaleccio politico e concentrandoci su
i temi e sulle risposte che la politica sarda deve dare ai sardi.
Poi l'economia, il turismo, la cultura. Senza dimenticare la cronaca, il vero motore di ogni giornale. Non possiamo lasciare il 2013 senza elencare gli articoli più letti dell'anno, gli articoli scelti da voi con le vostre visite. 1) Piazza San Simplicio Vandalizzata (+22'000 visite) 2) L'incidente sulla circonvallazione nel quale ha perso la vita il giovane Beppe Bernardi (+21'000 visite) 3) Alluvione, sorprese tre persone a rubare aiuti umanitari (+13'000 visite) 4) I giovani e la droga, l'articolo di debutto del nostro "cucciolo" Paolo Ardovino (+12'000 visite) 5) Olbia si prepara al peggio, l'articolo che ha "anticipato" il disastro dell'alluvione (+11'000 visite) 6) Alluvione, Maria Rocca non ospiterà più bambini (+9000 visite) 7) Alluvione, trova 1000 euro in un giaccone donato e li consegna ai Carabinieri (+8000 visite) 8) Concertone estivo, Pittulongu si prepara (+8000 visite) 9) Alluvione, gli oggetti strampalati donati agli alluvionati (+7000 visite) 10) Zona industriale, si sfiora l'incidente: auto taglia la provinciale in retromarcia (+7000 visite)
