Olbia: revocato il sequestro della villa del noto imprenditore olbiese

Olbia, 24 marzo 2017 - Il caso del sequestro della villa di Cristian Ambrosioè noto: la Procura della Repubblica di Tempio, applicando una norma contenuta nel codice antimafia (a Olbia unico precedente è il caso di Magliocchetti) richiede ed ottiene dal Tribunale un provvedimento di sequestro di prevenzione ai fini di confisca, ottenendo, un anno fa, che il Tribunale accogliesse in prima istanza la richiesta di sequestro della Procura sulla base di un prospetto accusatorioche indicava l'accusatocome un soggetto socialmente pericoloso, i cui proventi illeciti sarebbero stati destinati all’acquisto della villa in sequestro.

La vicenda giudiziaria è giunta al termine, concludendosi con l'effettivo dissequestro della villa in questione: secondo la difesa "non esisterebbe alcuna sproporzione reddituale imputabile all'imprenditore Ambrosio, il quale nel corso degli anni grazie alle sue attività, tutte lecite, ha movimentato somme di denaro tale da consentirgli il tenore di vita contestato dalla Procura", spiega lo Studio Legale Petitta.

Come dimostrato in sede processuale dallo studio legale Petitta, l'imputato non è mai stato trovato in possesso di alcuna sostanza stupefacente né possiederebbe alcun requisito di pericolosità sociale: ogni misura preventiva non sarebbe stata quindi applicabile. Alla luce di tutto questo, il sequestro dell'immobile è stato revocato.