Olbia, 21 Ottobre 2014 - Mentre ad Olbia si celebrava il consiglio comunale aperto sotto al traliccio che ospita il pilota Andrea Mascia e l'assistente di volo Alessandro Stocchino, a Roma si dava il via al tavolo istituzionale in via Flavia, sede del Ministero del Lavoro. Sotto al palazzo, per tutta la durata del tavolo, si è svolto un coloratissimo presidio dei dipendenti della compagnia aerea sarda che hanno aspettato con trepidazione l'esito dei colloqui. Purtroppo le notizie non sono state assolutamente buone. Sin dall'inizio, le indiscrezioni davano la Meridiana pronta a licenziare. Tant'è che fonti sindacali hanno confermato che l'azienda, ad un certo punto, è uscita dalla stanza in cui si svolgeva la riunione bloccando di fatto la trattativa. A questo punto, il fronte unitario dei sindacati si rompe. Alcuni, come la Uil, vorrebbero dare una "chance" all'azienda proseguendo la trattativa. Altri, si rifiutano categoricamente. Intanto, però, la trattativa è ripresa al Ministero del Lavoro: i ministri Poletti e Lupi sono al tavolo l'azienda. Sul fronte politico, il deputato Giampiero Scanu chiede un intervento strutturale per non avviare la mobilità. Inoltre, Scanu chiede che i voli in continuità siano operati dalla Meridiana e non da Air Italy.
