Sassari. Questa mattina i carabinieri hanno arrestato 13 persone con l'accusa di "traffico e spaccio di sostanze stupefacenti" in tutta la Sardegna. La maxi operazione è stata condotta dalla Compagnia di Tempio Pausania, in collaborazione con i carabinieri di Valledoria, Sassari, Cagliari e Milano. I 13 arrestati sono Antonio Sotgiu, 43 anni, Doriano Francesco Cossu, 32 anni, e Alessandro Addis, 25 anni, di Tempio Pausania; i fratelli olbiesi Massimiliano e Fabrizio Masala, 46 e 39 anni, con le compagne Barbara Azzena, 40 anni, di Olbia, ed Erica Toth, 37 anni, ungherese; Maurizio Romeo, 38 anni, di Olbia; Antonio Mancini, 51 anni, di Calangianus; Malgorzata Augustinowicz, polacca di 35 anni, residente a Olbia; Cristian Carta, 29 anni, di Sassari; Gianluca Perdisci, 36 anni, di Cagliari; Alessio Atzori, 33 anni, di Sardara. Le indagini sono iniziate nell'agosto del 2010. Gli investigatori si sono concentrati prima su Antonio Sotgiu, presunto trafficante di Tempio, poi hanno esteso le indagini su altri spacciatori che agivano tra Tempio, Calangianus e Olbia. Tra questi Massimiliano Masala, Barbara Azzena e Erica Toth, oggi sorpresi in possesso di 110 grammi di hashish, 100 grammi di eroina, pochi grammi di cocaina e alcuni flaconi di metadone. Nell'ambito dell'operazione è emerso poi che Cristian Carta, già agli arresti domiciliari, si occupava di gestire le attività di spaccio nella zona di Sassari, mentre Alessio Atzori, già detenuto in carcere a Cagliari, e Gianluca Perdisci rifornivano di droga Sardara e l'hinterland cagliaritano. E' stato anche individuato un canale di approvigionamento esterno (uno degli arrestati è stato bloccato al porto di Olbia in arrivo da Civitavecchia) e sul quale proseguono le indagini.
