Tenute Gregu: tradizione con uno sguardo proiettato al futuro.

La grande tradizione vinicola sarda con uno sguardo all'innovazione: è la sfida delle Tenute Gregu, azienda familiare che, con novant'anni di storia alle spalle, si rinnova oggi grazie alla passione tramandata ai rami più giovani della famiglia, che hanno scelto di fare della Gallura il proprio territorio d'elezione.

I trenta ettari di vigna che si estendono a circa 15 chilometri da Olbia, danno vita a due Vermentini e un Cannonau di grande carattere, che esprimono, nei loro intensi aromi, tutte le caratteristiche della terra da cui nascono: ogni profumo racconta una storia, ogni sfumatura di gusto evoca un sentimento.

È questo il segreto del successo delle Tenute Gregu, che oggi trova nuovo slancio nella passione e nel gusto per le nuove strade, propria delle giovani generazioni: come ci racconta Giuseppe Marrone, direttore commerciale, la sfida per il futuro della cantina Gregu è proprio quella di affermarsi stabilmente sul mercato locale e, contemporaneamente, approcciarsi al mercato estero grazie anche ad una nuova prospettiva: quella del turismo enologico.

Seguendo esempi eccellenti come la statunitense Napa Valley, vera e propria mecca dei cultori del vino, anche le Tenute Gregu hanno in serbo grandi progetti per il futuro: tramite la promozione di percorsi enologici, wine tour e degustazioni, la volontà è quella di raccontare la millenaria storia della Sardegna vinicola. Molti sono i primati dell'isola, infatti: dalla vite più antica d'Europa ai vinaccioli scoperti all'interno delle strutture nuragiche, la Sardegna detiene un patrimonio culturale vastissimo, tutto da scoprire.

Ed è proprio nell'ottica di destagionalizzare il turismo, valorizzando al massimo le terre da cui nascono i vini delle Tenute Gregu, che nasce l'esigenza di fare del turismo enologico la punta di diamante della strategia comunicativa. "Turismo enologico significa sia proporre percorsi ad hoc, attraverso i quali far innamorare il turista della Sardegna, sia fare in modo che, una volta tornati a casa, vadano a ricercare sul mercato quei vini i cui sapori sappiano evocare le sensazioni positive provate in vacanza.È un circolo positivo che si chiude", spiega Giuseppe Marrone.

Il mercato estero è già legato alle Tenute Gregu: sono solidi gli accordi commerciali con Stati Uniti, Australia, Giappone. "Abbiamo appena stretto un accordo commerciale con una catena di enoteche della Polonia, mercato di nicchia importantissimo", racconta Giuseppe Marrone.

La sfida, adesso, è quella di riuscire ad emozionare, valorizzando i punti di forza del territorio, facendo della storia un racconto e del buon vino la sua anima più ancestrale.