Maria Teresa Pirrigheddu e la bellezza dei cantigos al femminile

Tempio Pausania, 18 giugno 2017-“Cantigos a chiterra” è il titolo del nuovo cd che vede protagonista la cantante tempiese Maria Teresa Pirrigheddu. La nuova opera discografica, progettata e prodotta dal polistrumentista e compositore, nonché appassionato ricercatore in ambito etnomusicologico Sandro Fresi, è stata presentata lo scorso lunedì nell’affollata sala dello Spazio Faber a Tempio.

A rendere gli onori di casa, oltre a Sandro Fresi, anche Paola Giua dell’associazione Iskeliu e il vescovo Sebastiano Sanguinetti che si è soffermato sulle doti artistiche e umane della cantante. Sentite parole di apprezzamento sono giunte anche da Maria Luisa Sari, presidente del sodalizio culturale tempiese. A seguire il musicologo Gian Battista Faedda che ha ripercorso alcune tappe dell’evoluzione del canto monodico a chitarra nel XX secolo e le peculiarità espressive della Pirrigheddu. Interessante l’intervento del poeta Franco Fresi, autore di numerosi testi cantati dalla concittadina celebrata, che ha spiegato come ben sia riuscita la sperimentazione dell’unione dei suoi versi con la vocalità femminile dell’artista sua concittadina.

Il cd “Cantigos a chiterra” nasce dalla registrazione e conservazione di alcuni canti di Maria Teresa Pirrigheddu accompagnata dal compianto chitarrista Davide Calaminici, scomparso dieci anni fa. La produzione vanta anche la collaborazione dell’Archivio Mario Cervo, presente in sala con i suoi attivi promotori Velia e Ottavio Cervo. L’evento culturale si è chiuso con una esibizione di Maria Teresa Pirrigheddu, visibilmente emozionata, accompagnata dal chitarrista osilese Antonio Marongiu.