Scagionato Lupi: Sanciu, nessun abuso nella sua nomina all'Autorità Portuale.

Archiviato dal Tribunale dei ministri il procedimento inistruttoria per abuso d'ufficio contro il Ministro dei trasporti Lupi che portò al mancato rinnovo, alla carica di commissario dell'autorità portuale del Nord Sardegna, dell'olbiese Fedele Sanciu, sostituito dal comandante siciliano Nunzio Martello in carica sino a fine anno. Vittoria importante anche per l'ex Senatore, il fascicolo a carico di Sanciu, aperto dalla Procura di Tempio, sin da subito pareva destinato all'archiviazione ed ora il Tribunale dei Ministri fa cadere tutte le accuse. L'archiviazione disposta da Luglio, è stata comunicata agli interessati solo ieri. Secondo il Tribunale, Lupi non scelse Sanciu a caso ma bensì venne selezionato da una terna di nomi proposta al ministero da sindaci, enti camerali e regionali, vista l'esperienza amministrativa imponente degli ultimi 15 anni (Imprenditore, Presidente Consorzio di Bonifica, Presidente provinciale Coldiretti, Presidente Promocamera, Camera di commercio, Consigliere regionale e vice presidente della commissione trasporti e lavori pubblici, Presidente della Provincia Olbia-Tempio, Senatore) definendo di fatto irrilevante il mancato conseguimento di una Laurea, dato il curriculum ritenuto adeguato allo svolgimento del ruolo di Commissario dell'ente che gestisce gli investimenti strutturali forse più importanti per l'economia dell'area Gallurese. Dunque nessun favoritismo, il provvedimento di archiviazione è giunto dopo il parere dello stesso pubblico ministero, chiudendo la vicenda prima ancora del processo.

Dopo il clamore, le prime pagine e le numerose indagini e querele, su vicende pubbliche e private, che si concentrarono nella settimana del rinnovo alla carica di commissario controSanciu,che portarono al suo obbligato ritiro, stupisce la scarsa diffusione dell'archiviazione sulla stampa locale, apparsa solo sull'Unione Sarda (fonte).