Olbia, 20 Agosto 2014 - Ugo Cappellacci, ex presidente della Regione Sardegna, ha deciso di intervenire sulla questione "Ex San Raffaele". In un lungo messaggio pubblicato sulla sua pagina Facebook, l'ex presidente Cappellacci ha criticato aspramente l'amministrazione regionale, rea - secondo Cappellacci - di non aver fatto nessun passo in avanti concreto.
"In cinque mesi sul San Raffaele abbiamo assistito ad un lungo susseguirsi di proclami, di conferenze stampa e altri fuochi d'artificio, ma la Giunta non ha ancora fatto alcun passo concreto in più rispetto a quanto avevamo già fatto noi, peraltro con la netta contrarietà preconcetta delle frange più ideologizzate del centrosinistra - scrive Ugo Cappellacci sulla sua Pagina Facebook -. Non vorremmo che il trascorrere del tempo ringalluzzisse quel bene individuato o ben individuabile fronte trasversale della conservazione che ha sempre remato contro questo progetto e che dopo i tentativi per via politica potrebbe puntare a farlo morire di burocrazia. Se anche dai banchi dell'opposizione abbiamo offerto il nostro contributo a garantire un sostegno costruttivo al piano, saremo inflessibile nel denunciare chi dovesse tramare nell'ombra eventuali nuovi tentativi di boicottaggio. Il 29 agosto è molto vicino e la Sardegna non può permettersi di perdere un investimento così importante per via di una condotta pressapochista e titubante. Se chi segue questa partita si è concesso il lusso di andare in vacanza torni subito all'opera e non si presenti in ritardo ad un appuntamento cruciale per il futuro della nostra terra". Al tempo stesso, l'
Unione Sarda ha pubblicato una lunga intervista a Lucio Rispo - re
sponsabile per l'Italia della Qatar Foundation Endowment - nella quale si parla di una trattativa molto difficile con i soggetti coinvolti. In merito a queste dichiarazioni è intervenuto l'assessore regionale alla Sanità, Luigi Arru. "
Le recenti dichiarazioni del dottor Rispo, assolutamente inattese perché l'ultimo incontro fra le parti al tavolo bilaterale si è tenuto il 18 agosto, cioè appena due giorni fa, obbligano la Regione a precisare che quella in corso con la Qatar Foundation è una procedura negoziata disciplinata dalle leggi - ha detto
Luigi Arru -.
La Regione ha sempre manifestato interesse nella realizzazione del programma di investimento intrapreso dalla Qatar Foundation . Ha sempre rispettato gli accordi sottoscritti, date comprese, e ha sempre confermato di volerli onorare in futuro. Le richieste ultimative non aiutano il buon esito delle trattative, sinora condotte con serietà ed impegno da parte di tutti i soggetti coinvolti".
