Olbia - Ieri, a margine della conferenza stampa relativa al percolato siciliano, avevamo colto un preoccupante retroscena: quello di una impresa olbiese che rischiava la chiusura a causa della mancanza del suddetto percolato, sostanza che sarebbe servita a digerire i rifiuti conferiti al Cipnes. Stamattina ci siamo recati nella suddetta azienda (che rimane anonima per ovvie ragioni) per verificare tale informazione. Ovviamente, nessun dirigente è stato autorizzato a rilasciare dichiarazioni ufficiali a nome dell'impresa. Non ufficialmente, però, tale notizia è stata smentita. A quanto ne sapeva il dirigente con il quale abbiamo amichevolmente interloquito non vi è nessun problema con lo smaltimento dei rifiuti da loro prodotti. Meglio così, vien da dire. In ogni caso, il percolato siciliano pare abbia preso altre vie e si sia diretto in Calabria.
