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Cronaca

Regione, tratta degli esseri umani: aperto un simposio universitario

Regione, tratta degli esseri umani: aperto un simposio universitario
Regione, tratta degli esseri umani: aperto un simposio universitario
Dénise Meloni

Pubblicato il 27 November 2017 alle 16:17

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Olbia, 01 Dicembre 2017.La Regione Sardegna ha organizzato a Sassari una giornata di sensibilizzazione e dialogo con gli studenti universitari sul tema dellalotta alla tratta degli esseri umani. L'evento è avvenuto il 29 Novembre l'aula Segni dell'Università, in viale Mancini al civico 5, promosso in collaborazione con l'Ateneo sassarese e la Congregazione Figlie della Carità di San Vincenzo De Paoli, istituzione da tempo impegnata nella realizzazione di azioni di prevenzione e di protezione dei diritti delle vittime di tratta in Sardegna.

Obiettivo dell'incontro è quello di inquadrare il fenomeno, anche alla luce dei recenti flussi migratori che ne hanno aggravato l'entità, e fare in modo che i giovani siano maggiormente consapevoli del problema, delle sue cause e dei suoi drammatici effetti e di quanto viene realizzato a livello regionale per difendere le vittime.

La giornata si inserisce nel quadro delle azioni che la Regione Sardegna realizza in attuazione del "Piano regionale per l'accoglienza dei flussi migratori non programmati"che dedica una specifica sezione a questa moderna forma di schiavitù che ricorre al terrorismo psicologico e alla violenza fisica. La tratta di esseri umani è, infatti, un fenomeno complesso che investe differenti ambiti: lo sfruttamento della prostituzione, altre forme di sfruttamento sessuale, il lavoro forzato, l'asservimento, il prelievo di organi, l'accattonaggio.

Sono intervenuti all'incontro Marco Sechi, in rappresentanza della Regione Sardegna, i docenti Gian Paolo Demuro, direttore del Dipartimento di Giurisprudenzadell'Università di Sassarie Gabriella Ferranti,titolare della cattedra di "Tutela internazionale dei diritti umani" nello stesso Ateneoe la formatrice Corinne Vigo.