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Cronaca

Rapina da 115mila euro a Trinità, trovati i presunti autori

Rapina da 115mila euro a Trinità, trovati i presunti autori
Rapina da 115mila euro a Trinità, trovati i presunti autori
Angela Galiberti

Pubblicato il 29 October 2014 alle 13:04

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Tempio Pausania, 29 Ottobre 2014 - Nuovo risultato per i Carabinieri del Comando Provinciale di Sassari. L'Arma ha infatti individuato i responsabili della rapina al Banco di Sardegna fatta nell'Agosto 2012 a Trinità d'Agultu. Il colpo fruttò ai malviventi circa 115mila euro. Con l'operazione Seven and More, i Carabinieri hanno capito che gli autori della rapina non era altro che la banda sgominata qualche giorno fa. Banda già in carcere per le rapine a Santa Maria Coghinas (ai danni dell'ufficio postale) e Tempio Pausania (ai danni dell'Eurospin - questo atto criminoso venne sventato in tempo). Ecco la ricostruzione dei Carabinieri: In data 06 agosto 2012, tre soggetti dal tipico accento nuorese, di giovane età, travisati ed armati di pistole semiautomatiche, fecero irruzione all’interno del Banco di Sardegna di Trinità d’Agultu (OT) e dopo aver condotto i presenti all’interno di una saletta attigua, li immobilizzarono con fascette ai polsi. Uno dei rapinatori, minacciando con la pistola il capo cassiere ed un’impiegata ordinò di versare la somma contenuta nelle casse all’interno di una busta di plastica. La somma asportata risultò pari a 114.630 euro. Il gruppo di rapinatori, dopo essersi impossessati dell’hard disk del sistema di videosorveglianza, riuscì ad allontanarsi dal luogo facendo perdere le proprie tracce. L’esame accurato dei tabulati e delle celle del comune di Trinità d’Agultu (OT) relativi al giorno della rapina consentirono a questo Nucleo Investigativo di acquisire preziosi riscontri indirizzando le indagini verso un soggetto, già indicato a livello informativo quale basista della rapina: G.S., che per lungo tempo ha abitato in Badesi (OT) e nel recente passato invece si è trasferito a Villagrande Strisaili (NU), unitamente alla coniuge A.L., continuando però a coltivare e frequentare preziose conoscenze in Anglona, nella bassa valle del Coghinas e in Gallura. Intrapresa accurata attività d’indagine nei suoi confronti, via via cominciarono ad emergere i primi collegamenti che porteranno in seguito ad individuare una banda a composizione modulare in grado di compiere rapine come quella descritta. La validità della pista investigativa seguita e le articolate e complesse attività’ d’indagine poste in essere nei mesi a seguire con la direzione del pubblico ministero Dott. Angelo BECCU, hanno permesso altresì di identificare tutti i componenti la banda autrice della rapina dell’agosto 2012 in Trinità d’Agultu (OT). In tal senso si è riusciti a delineare un quadro accusatorio completo, supportato da elementi di prova inconfutabili, che lo stesso G.I.P. del Tribunale di Tempio Pausania Dott. Marco CONTU ha pienamente condiviso, tanto che in data odierna ha provveduto ad emettere complessive 4 ordinanze di misura cautelare in carcere, nei confronti delle sottonotate persone, tutte ristrette perché ritenute responsabili anche della tentata rapina all’Eurospin di Tempio Pausania e della rapina all’ufficio postale a Santa Maria Coghinas avvenuta il 02 agosto 2013: