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Cronaca

Porto Cervo, prova ad accoltellare la compagna: in manette per tentato omicidio

Porto Cervo, prova ad accoltellare la compagna: in manette per tentato omicidio
Porto Cervo, prova ad accoltellare la compagna: in manette per tentato omicidio
Angela Galiberti

Pubblicato il 30 July 2014 alle 12:11

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Porto Cervo (Arzachena), 30 Luglio 2014 - Tentato omicidio, maltrattamenti in famiglia, riduzione in schiavitù, lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale: sono questi i reati dei quali è accusato A.A., un cittadino di origine marocchina che è stato arrestato nella mattinata del 28 Luglio. L'uomo, 30 anni e clandestino, è finito nelle mani degli agenti della Polizia di Stato grazie a una segnalazione relativa ad una aggressione ai danni di una ragazza. Gli agenti della volante sono riusciti ad arrivare sul posto in pochi minuti. Qui, sulla strada, la Polizia ha trovato una giovane donna di origine moldava con numerose echimosi ed escoriazioni in evidente stato di choc. La donna, pochi istanti prima, era riuscita a liberarsi dall'aggressore (con il quale aveva una relazione "sentimentale") e a fuggire dalla sua abitazione. Gli agenti sono così entrati nell'abitazione per prendere le generalità dell'uomo accusato dell'aggressione, ma questo ha opposto resistenza ai pubblici ufficiali. Stando alle dichiarazioni rese dalla vittima, l'uomo - poco prima dell'intervento della volante - avrebbe provato a colpire la compagna con un coltello. La Polizia di Stato ha fatto poi altri accertamenti, scoprendo la natura violenta di questa relazione. La donna avrebbe subìto altri atti di violenza fisica e psicologica praticamente ogni giorno. La "relazione" tra i due andava avanti da circa un anno. Per la donna, in stato di schock, sono state attivate le procedure di supporto psicologico, mentre l'uomo è stato arrestato e incarcerato a Nuchis.