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Polizia Locale. Piro: gli agenti stagionali potevano rimanere

Polizia Locale. Piro: gli agenti stagionali potevano rimanere
Polizia Locale. Piro: gli agenti stagionali potevano rimanere
Angela Galiberti

Pubblicato il 28 November 2015 alle 17:06

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Olbia, 28 Novembre 2015 - Si torna a parlare degli agenti stagionali della Polizia Locale di Olbia, recentemente mandati a casa a causa della scadenza del contratto e delle nuove norme più restrittive nei confronti degli enti locali. A riportare al centro delle cronache questa tematica è il gruppo consiliare di Forza Italia del Consiglio Comunale olbiese, guidato da Marco Piro. Il gruppo ha da poco protocollato una interpellanza per capire cosa è veramente accaduto ai contratti degli agenti mandati a casa. I 25 ragazzi in questione hanno lavorato per 7 mesi alla Polizia Locale di Olbia, dando un contributo fondamentale alle attività portate avanti dall'Assessorato alla Sicurezza e dal Comando.

"Va sottolineato l’importante contributo lavorativo che gli stessi rappresentano per l’Ente,considerando che rispetto agli agenti effettivi (circa 54), i 25 agenti a tempo determinatorappresentano oltre il 30% del personale in servizio, e più del 50% degli addetti al ruolooperativo su strada- scrive il consigliere Marco Piro, capogruppo di Forza Italia -.Gli agenti ormai formati da numerosi anni di lavoro, su cui l’amministrazione ha investitoingenti risorse, garantiscono un servizio indispensabile per la sicurezza dei cittadini, el’incremento della micro criminalità, l’intensificarsi dei controlli anti terrorismo, richiedonoun rafforzamento delle unità operative delle forze dell’ordine in genere, e di conseguenzadella Polizia Locale. Non possiamo non tenere conto che il piano di emergenza e di protezione civile comunale e lostesso COC, riversano sulla Polizia Locale, la quasi totalità delle operazioni di controllo edassistenza alla popolazione in caso di eventi straordinari (alluvioni)".

Secondo Marco Piro, l'amministrazione avrebbe potuto tranquillamente tenere gli agenti fino al 31 Dicembre. "La normativa nazionale nel 2015, facendo riferimento alla stagionalità, ha in parte modificatola durata dei contratti a termine, portando il limite massimo di durata contrattuale a 5 mesi - continua Piro-.Tale limitazione, riguarda logicamente i soli contratti stipulati dopo l’entrata in vigore dellalegge stessa (DL 78 del 19/06/2015), mentre i 25 Vigili a tempo determinato hanno firmato irelativi contratti nel mese di aprile 2015.Riteniamo che i Vigili ora non più in servizio, non vadano inquadrati nei contratti stagionali,come di fatto li ha inquadrati l’amministrazione, ma svolgano un servizio che va oltre lastagione turistica. Altre amministrazioni locali, forse più responsabili dei propri doveri, forti della autonomia locale assegnatagli dallalegge e con la necessità di garantire sicurezza e vigilanza del territorio, hanno prolungato finoal 31 dicembre 2015 i contratti a tempo determinato.Le possibilità per prolungare i contratti c’erano eccome, bastava programmare per tempo leproroghe e non aspettare, come al solito, l’approvazione del bilancio di previsione che ha vistola luce solo alla fine del mese di agosto".

E qui, per Forza Italia, viene il bello. "Considerato che la copertura finanziaria per garantire il lavoro dei 25 vigili a tempodeterminato è stata assicurata quota parte dai proventi delle sanzioni amministrativepecuniarie per violazioni previste nel Codice della Strada, di cui all’art. 208, e considerato chenel 2015 gli stessi hanno prestato servizio per soli 7 mesi - conclude Marco Piro -, chiediamo anche allaamministrazione come siano stati impegnati e spesi i proventi delle sanzioni al c.d.s.Infine, nella interpellanza chiediamo chiarezza in merito al concorso bandito ed espletatonell’aprile 2015, dove si prevedeva la assunzione a tempo indeterminato, di una unitàlavorativa categoria C profilo di Polizia Locale, unità ad oggi non ancora in servizio".