Politiche 2013 in Gallura. Arriva il Quinto Moro

Apertura campagna elettorale La forza della gente unita. E' con questo motto che il Quinto Moro è approdato ad Olbia per aprire la sua campagna elettorale. L'incontro, aperto a simpatizzanti e curiosi, si è svolto presso la sala conferenze del Blu Marine di zona industriale. Il Quinto Moro è una delle novità di questa campagna elettorale per le politiche nazionali che si svolgeranno il 24 e il 25 Febbraio. La lista, chiaramente di matrice indipendentista, è il braccio “politico” di un movimento nato dal basso, composto da rappresentanti della cosiddetta “società civile”, benedetto politicamente dal Partito sardo d'Azione e promosso sul territorio da un'associazione culturale chiamata “i Pratici”. L'obiettivo di questa aggregazione spontanea è uno solo: il bene della Sardegna e, dunque, dei suoi abitanti. I quali, dicono i quintomorini, non potranno mai trovare le risposte ai loro problemi nelle soluzioni presentate da quelli che definiscono come i partiti italiani. Lo scenario sociale tratteggiato dai rappresentanti del Quinto Moro è di quelli sconfortanti e non risparmia la Gallura, una terra che fino a qualche anno fa poteva essere definita come la locomotiva dell'intera isola. Due i dati presentati come esempio: il calo generale dei consumi e il calo della consumazione di carne bovina in Gallura. In Sardegna, durante l'estate 2012, i consumi di beni primari sono diminuiti del 10%. In Gallura, terra di allevamenti bovini d'eccellenza, si mangiano sempre meno bistecche, mentre il consumo di pollo (che costa notevolmente meno) è passato dal 12 al 35%. Ma non è tutto: nell'isola è cresciuta la quota di mercato del commercio discount. Il che vuol dire fondamentalmente due cose: la prima è che i sardi non hanno che pochi spiccioli in tasca; la seconda è che questi pochi spiccioli non finiscono nelle tasche dei produttori isolani perché nella maggior parte dei casi i discount non vendono prodotti sardi. Dunque ecco spiegata la presenza del Quinto Moro a queste politiche. In Parlamento bisogna portare gli interessi del popolo sardo e l'unico modo per portarceli è votare una lista sarda al 100%: nel nome, nei colori, negli obiettivi, nei valori. Per quel che riguarda la provincia di Olbia-Tempio, a farsi carico delle istanze galluresi vi sono due uomini: Pablo Luciano per il Senato della Repubblica e Flavio Cabitza per la Camera dei Deputati.