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Elezioni comunali? "Non mi fate ridere."

Elezioni comunali?
Elezioni comunali?
Olbia.it

Pubblicato il 08 October 2015 alle 17:30

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Elezioni comunali? Campagna elettorale? Partiti, candidati, liste e santini? I soliti vecchi santini? Chi credete li guardi ancora i vostrimanifesti senza averne un rigurgito?Ben venga la democrazia e l'impegno ma in molti hanno preso troppo sulseriola poltrona e la politica fine a se stessa, di Marchionne della cosa pubblica, qui,non se ne son visti perciò possiamo rischiarcelo sto benedettoricambio generazionale. Non mi fate ridere. Dovrei piangere. Due anni di speranze, sacrifici e lunghe attese, fogli da compilare e burocrazia, sfilate politiche e grandi sorrisi... Per cosa? Dalla tragica alluvione del 2013 ben due anni sono passati, nulla o quasi è stato concretizzato, pochi i soldi distribuiti, pochissime le promesse mantenute e, come ciliegina sulla torta, un nuovo potente ciclone ha affondato la città nella paura e nell'incertezza che tutti questi sacrifici valgano realmente la pena.

Canali tombati, scarsa manutenzione, superficialità, concessioni edilizie singolari, ma soprattutto menefreghismo... Come se quel 18 Novembre non fosse successo poi nulla di così grave.

Ho sentito gridare contro "la povera Ivana", giovane assessore in carica e capro espiatorio di un disastro annunciato... Mi viene da ridere, con che faccia fanno finta di nulla scaricando sul coraggio di una giovane che rinuncia alla pigrizia e si impegna nella cosa pubblica?Siamo alle porte di una nuova campagna, della più importante per la città di Olbia, per la mia città, vecchi e nuovi volti si preparano alla corsa verso le elezioni comunali.

Parrebbe che alcuni vogliano "ricostruire nuovamente il ponte crollato", quasi non volessero capire che gli olbiesi son stufi della solita minestra, dei diretti o indiretti responsabili, delle solite vecchie facce che nulla potranno mai cambiare. Come posso sperareche cambi qualcosa nella mia città, per me e per i miei figli, se punto al passato invece di seguire un'aria nuova. Premetto che non me ne può fregare meno della politica ma pretendo che questo "bordello" venga risolto, pretendo di non vivere nella paura di affogare nella notte o di perdere nuovamente i sacrifici di una vita perchè non ho avuto il coraggio o la voglia, perchè sono stato pigro.Lo pretendo da me stesso. E' ora di cambiare musica.

Riceviamo e pubblichiamo, scritto da N.M. di Olbia.