Palau.Bando per assunzioni in Polizia Locale. La segnalazione: mancano i punteggi

Palau, 04 Maggio 2015 - Il Comune di Palau ha pubblicato recentemente un bando di selezione per l'assunzione a tempo determinato di 15 soggetti da inserire nell'organico della Polizia Locale palaese. Il bando scade l'8 Maggio ed è sicuramente una buona occasione di lavoro per i tanti giovani disoccupati del territorio. Peccato, però, che il bando ha suscitato qualche perplessità in un cittadino di Palau che ha deciso di scrivere alla redazione di Olbia.it per segnalare un problema relativo alla valutazione dei titoli.

"Cio’ che manca da anni a Palau è la tabella relativa ai punteggi da attribuire ai titoli presentati che NON è PRESENTE nel bando ma soprattutto nel regolamento degli uffici 152/2010 (presente sul sito) - scrive il cittadino M.L., chiedendo l'intervento di Olbia.it -. DEVE ESSERE PRESENTE perchè queste valutazioni devono essere conosciute prima. Nel 2012 la commissione decise di valutare i titoli con il regolamento degli uffici vecchio 107/2000 cosa assurda. Inoltre non è specificato come valuteranno la prova della lingua straniera che nel 2012 venne valutata in trentesimi cambiando la graduatoria radicalmente in base ai voti dell’orale e dello scritto e anche questo è probabile che venga ripetuto questo anno".

Siamo così andati a verificare ed effettivamente, nel bando relativo all'assunzione di 15 posti a tempo determinato che potete leggere cliccando qui, mancano le tabelle relative alla valutazione dei titoli di studio, ma anche quelle relative alla prove scritte e orali. Il bando, all'articolo 5, dice:

Art. 5 Criteri di valutazione La selezione verrà espletata con le modalità ed i criteri di valutazione delle prove d’esame stabiliti dal Regolamento Comunale sull’Ordinamento degli Uffici e dei Servizi, approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 152 del 29.12.2010 e successive mm.ii.

Il Regolamento citato dal bando (che potete leggere cliccando qui), invece, nell'apposita sezione recita:

CAPO IV VALUTAZIONE DEI TITOLI E DELLE PROVE Art. 68 - Punteggio attribuito dalla Commissione 1. La Commissione esaminatrice dispone, complessivamente, di punteggi definiti dal bando di selezione ovvero: a) un punteggio per la valutazione dei titoli; b) un punteggio per ciascuna prova scritta; c) un punteggio per ciascuna prova orale. 2. Il punteggio per la valutazione dei titoli non può essere superiore a 1/3 del punteggio complessivo attribuibile. 3. Il superamento di ciascuna delle prove d'esame previste è subordinato al raggiungimento di una valutazione di almeno 21/30 (ventuno su trenta) ovvero 24/30 (ventiquattro su trenta) nel caso di selezioni per la copertura di posti per funzioni dirigenziali. Il risultato conseguito nelle prove viene comunicato ai candidati mediante pubblicazione sul sito internet dell’Ente . Per coloro che avranno conseguito un punteggio insufficiente verrà pubblicata semplicemente la dicitura : “non ammesso”. Art.69 - Criteri generali per la valutazione dei titoli 1. Il punteggio assegnato alla Commissione per la valutazione dei titoli, in conformità a quanto indicato al precedente articolo viene dalla stessa attribuito nell'ambito dei seguenti titoli: a) titoli di studio e cultura; b) curriculum professionale, debitamente documentato; c) titoli di servizio; d) titoli vari. Art.70 - Valutazione dei titoli di studio 1. Nessun punteggio sarà attribuito al titolo di studio minimo richiesto per l'ammissione alla selezione. 2. Ai titoli di studio ulteriori a quello prescritto per la partecipazione alla selezione ed attinenti in modo prevalente ai contenuti professionali del posto messo a selezione, può essere assegnato un punteggio che complessivamente non può superare i 2/5 del punteggio a disposizione della commissione esaminatrice. 3. Ai titoli di studio di livello superiore a quello prescritto per la partecipazione e non attinenti in modo prevalente ai contenuti professionali del posto a selezione, può essere assegnato un punteggio che complessivamente non può superare 1/5 del punteggio. 4. I titoli di studio richiesti per partecipare alla selezione sono soltanto quelli espressamente indicati nel bando. A seconda del tipo di posto messo a selezione il bando può prevedere un titolo di studio specifico o generico. 5. Nella individuazione dei titoli di studio occorre tenere conto che: a) l'equipollenza dei titoli di studio è soltanto quella prevista dal legislatore e non è suscettibile di interpretazione analogica; b) l'Ente può individuare in relazione alla specifica selezione uno o più titoli che ritiene equivalenti ai fini della ammissione e della partecipazione alla procedura selettiva.

Il regolamento prosegue con gli articoli 71 (valutazione del curriculum professionale), 72 (valutazione dei titoli di servizio), 73 (valutazione titoli vari). Nell'intera sezione dedicata alla valutazione dei titoli e delle prove non è presente alcuna tabella relativa ai punteggi da assegnare. Ci sono solo dei generici principi che ci dicono che i titoli di studio non possono superare il punteggio delle prove previste dal bando. I punteggi, però, non ci sono e non possono essere desunti semplicemente leggendo il regolamento.

Siamo andati così a cercare altri bandi simili per tutto lo stivale e il risultato è lo stesso: nella grande maggioranza dei bandi da noi letti manca la fatidica tabella relativa ai punteggi da assegnare ai titoli di studio. In un solo caso abbiamo trovato tale tabella: Bando e avviso pubblico per la selezione di n.° 12 agenti di Polizia Municipale/Locale con contratto di lavoro a tempo determinato, categoria C del C.C.N.L. vigente di comparto - Comune di Monopoli.

Ecco la tanto famigerata tabella dei punteggi:

Art. 10 Valutazione dei titoli La valutazione dei titoli di studio e di servizio si effettuerà secondo i seguenti criteri: Punteggio per categorie di titoli Punteggio massimo attribuibile: punti 24 (ventiquattro) Titoli di studio richiesti nel bando: fino a punti 4,5 (quattro virgola cinque) Titoli di studio superiori fino a punti: 4,5 (quattro virgola cinque) Titoli di servizio fino a punti: 15 (quindici) [..] Punteggio per titoli di servizio Punteggio massimo attribuibile punti 15 (quindici) Idoneità a concorsi per agenti di P.M. punti 0,5 per ogni idoneità [..]

L'articolo 10 del bando pugliese elenca con precisione e dovizia di particolari tutti i punti assegnati ai titoli di studio divisi per votazione. Considerando, ad esempio, una votazione 110 decimi, il bando del Comune di Monopoli assegna 0 punti per una votazione da 66 a 87, 1,5 punti da 88 a 99, 3 punti da 100 a 110, 4,5 punti per il 110 cum laude. E così via.

E' questa tabella che il cittadino M.L. chiede con forza al Comune di Palau: l'unico strumento per capire come la commissione valuterà i candidati. Senza questo strumento il sistema di valutazione non è noto e il cittadino può pensare di essere alla mercè chi valuterà titoli ed esami. Bisogna poi sottolineare che lo stesso Regolamento nazionale relativo all'accesso al pubblico impiego dice che "il bando indica i titoli valutabili ed il punteggio massimo agli stessi attribuibile singolarmente e per categorie di titoli". La speranza è che il Comune di Palau risponda a queste perplessità e che ponga rimedio se la perplessità è corretta.