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Pubblicato il 25 July 2017 alle 12:34
San Teodoro, 25 luglio 2017 - Dimitri Fricando, indagato e reo confesso per l'omicidio della sua fidanzata Erika Preti, resta in carcere: la gip Paola Rava ha convalidato l'arresto, negando i domiciliari richiesti dai difensori Alessandra Guarini e Roberto Onida.
La ricostruzione dell'omicidio, pubblicata oggi da La Nuova Sardegna, racconta un delitto di inaudita ferocia durante il quale Fricano si sarebbe accanito sulla vittima utilizzando due coltelli fino a trascinarla per la villetta. A raccontare agli inquirenti cosa è successo in quella bella casa a Lu Fraili sono gli schizzi di sangue, gli oggetti spostati, le impronte e le briciole di pane sul pavimento pieno di tracce ematiche. Un racconto silenzioso che dovrà essere discusso in un'aula giudiziaria. Intanto, la Procura di Nuoro continua a indagare: è probabile che il procuratore Anfrea Garau chieda il trasferimento dell'unico indagato in Sardegna, ma contro questa evenienza si opporranno i suoi legali a causa delle condizioni di salute del giovane.
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