Elezioni Olbia. Tassa rifiuti in Zona Industriale, Balata: "Riscriveremo le regole"

Olbia, 12 Maggio 2016 - La campagna elettorale si fa sempre più viva, così come lo scontro politico tra le diverse coalizioni in corsa per le prossime comunali. Questa volta a farsi sentire sonoL'Altra Olbiae la Coalizione Identitaria che sostengono come candidato sindaco Marco Balata, il quale in una lettera denuncia la situazione vissuta dalla Zona industriale della città.

"In un momento di gravissima crisi che ha messo e sta mettendo in ginocchio decine di imprese, non è ulteriormente sostenibile che nuove aziende che voglianointraprendere nuove iniziative, garantendo posti di lavoro, siano costrette a pagare due volte gli oneri di urbanizzazione sia al Comune sia al Cipnes - scrive Marco Balata -.Non è inoltre ammissibile che le imprese che operano da anni e da decenni, siano obbligate a pagare una tassa di smaltimento rifiuti, non proporzionale ai rifiuti effettivamente prodotti, ma calcolata in base alle superfici. Ci sono casi in cui l’imprenditore è costretto a pagare due volte per lo stesso servizio, come ad esempio i gommisti per lo smaltimento degli pneumatici esausti".

Stando così le cose, L'Altra Olbia ha deciso di impegnarsi a cambiare le regole in questione per aiutare le imprese olbiesi. "Riscriveremo le regole, dopo aver ascoltato gli imprenditori, in modo tale che si paghi non in base al numero dei metri quadri ma in base alla quantità effettiva dei rifiuti prodotta, con la totale esenzione per quelle imprese che già pagano il servizio a terzi operatori - conclude Marco Balata -.Queste sono le nostre azioni concrete attuabili dal 6 giugno. Altro che zona franca irrealizzabile".