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Cronaca

Olbia. Il 90% degli studenti disabili non ha il docente di sostegno

Olbia. Il 90% degli studenti disabili non ha il docente di sostegno
Olbia. Il 90% degli studenti disabili non ha il docente di sostegno
Angela Galiberti

Pubblicato il 23 September 2016 alle 18:54

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Olbia, 23 Settembre 2016 - Lo scorso 14 Settembre abbiamo pubblicato un articolo riguardante l'assenza degli insegnanti di sostegno in moltissime scuole del territorio. Cosa è cambiato in nove giorni? Abbiamo interpellato nuovamente l'associazione olbiese SensibilMente Onlus e abbiamo fatto il punto della situazione.

"Le famiglie continuano a sperimentare un grave disagio, sia per chi vede leso il diritto allo studio perché non può frequentare le lezioni, sia per chi è costretto a spendere 100 euro al giorno per la permanenza in classe degli operatori privati, risorse tra l'altro, sottratteai percorsi psicoeducativi necessari per il percorso riabilitativo e per l'inclusione sociale dei bambini e dei ragazzi con disabilità", spiega Veronica Asara (presidente di SensibilMente).

Ufficialmente, dunque, non vi sono novità. Ufficiosamente, invece, si mormora che entro il 30 Settembre dovrebbero chiudersi le nomine. Se così fosse, i bambini e i ragazzi con bisogni speciali rimarrebbero senza sostegno fino ai primi di Ottobre.

Per quel che riguarda i bambini e ragazzi autistici, le cui famiglie sono seguite da SensibilMente, il 90% è a scuola senza sostegno. Questa situazione non è una prerogativa olbiese o gallurese, ma riguarda tutto il territorio nazionale.

È da rimarcareche le preoccupazioni delle famiglie sono condivise dai dirigenti scolastici, come ha sottolineato Gianluca Corda (dirigente Amsicora di Olbia) lo scorso 14 Settembre: "Condivido la preoccupazione delle famiglie che è la stessa di chi come noi cerca ogni giorno di garantire a tutti, e in particolare a chi ha bisogni speciali, un servizio scolastico adeguato. Oggi ci troviamo in una situazione di difficoltà dove però non è facile trovare un responsabile. Le diverse fasi di assunzione del personale e le novità introdotte dalla riforma ci hanno fatto iniziare l'anno scolastico con tantissimi posti non coperti da incarico, in particolare nell'area del sostegno, ma anche nelle altre classi di concorso. I docenti attualmente in servizio, gli unici con titolo, probabilmente nei prossimi giorni lasceranno le nostre scuole per via di assegnazioni e utilizzazioni vicino casa. Ad esempio nel nostro istituto, con circa cinquanta portatori di handicap, divisi nelle tre sedi, attualmente sono in servizio 12 docenti di sostegno di cui 10 sono in attesa di assegnazione o utilizzazione altrove. Altri 10 docenti, i cui posti sono stati assegnati alla scuola tre giorni fa, arriveranno nel momento in cui si concluderanno tutte le fasi di assunzione del personale in corso a livello regionale e provinciale in questi giorni.Noi, ma anche gli uffici scolastici regionale e provinciale, stiamo cercando in ogni modo di rendere meno traumatica questa situazione, nella speranza che sia una situazione eccezionale legata al corrente anno scolastico".