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Cronaca

* ASSURDO * Olbia: scuola garantita agli studenti solo per altri 15 giorni

* ASSURDO * Olbia: scuola garantita agli studenti solo per altri 15 giorni
* ASSURDO * Olbia: scuola garantita agli studenti solo per altri 15 giorni
Angela Galiberti

Pubblicato il 15 January 2016 alle 13:13

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Perché gli studenti con disabilità sono studenti come tutti gli altri.

Olbia, 15 Gennaio 2016 - Non ha ancora ricevuto risposta la lettera inviata alla Provincia di Olbia-Tempio dall'associazione olbiese SensibilMente, guidata da Veronica Asara. Nei giorni scorsi, l'associazione ha preso carta e penna per chiedere alcune delucidazioni sul caso "Servizi agli studenti disabili". Il pasticcio della cancellazione delle Province, infatti, si sta abbattendo proprio sui più deboli: su chi, per necessità, deve fare affidamento suglialtri per il godimento di un proprio diritto sancito dalla legge. "L'associazione sensibilMente onlus ha inviato una nota al Commissario Straordinario della Provincia Olbia-Tempio Dott. Carta, con richiesta di chiarimenti relativamente alla copertura del servizio di assistenza scolastica specialistica e trasporto per gli studenti disabili nelle scuole superiori della provincia, che in seguito a delibera 595 del 31-12-2015 e' stata garantita soltanto fino alla fine gennaio - afferma SensibilMente sulla sua sua Fan Page ufficiale -.Il disagio delle famiglie è palese visto il rischio che gli studenti disabili non possano tornare a scuola dal primo febbraio, perdendo la possibilità di esercitare il loro diritto allo studio sancito dalla legge 104/92. Il servizio è essenziale e richiede l'impegno immediato da parte delle famiglie, delle istituzioni scolastiche e di quelle provinciali e regionali, per la risoluzione e la rimozione di ogni ostacolo che ne impedisca l'esecuzione. A questo proposito, teniamo a precisare che le famiglie non erano a conoscenza di una condizione di tale emergenza e gravità, che è stata appresa casualmente dai giornali. Speriamo per il futuro che le istituzioni preposte informino le famiglie e le associazioni che le rappresentano al fine di unire gli sforzi tesi alla celere risoluzioni di problematiche tanto gravi".

Cosa, però, sta accadendo nel dettaglio? La questione è piuttosto complessa perché di mezzo ci sono le competenze e la solita burocrazia. "Per tutte le scuole superiori è prevista la presenza un assistente scolastico specialistico che è garantito dalla Provincia, mentre per le scuole medie ed elementari questa assistenza è garantita dal Comune - spiega Veronica Asara, presidente di SensibilMente -. Nelle scuole superiori, però, le ore di sostegno sono molte meno di quelle previste per le scuole medie e elementari. Quindi la figura dell'assistente diventa fondamentale. La scuola non è purtroppo in grado di accogliere questi studenti senza un sostegno adeguato. Quindi, se non hanno un sostegno (le ore, se non ricordi male, sono 10 o 12), deve esserel'assistente a coprire le ore mancanti. Nell'assistenza specialistica c'è anche il trasporto. Cosa è successo? La provincia doveva chiudere il 31 Dicembre. La proroga per un altro anno è arrivata due giorni prima della scadenza. I fondi che la Regione ha stanziato e spostato sulla Provincia di Olbia-Tempioper l'assistenza erano sufficienti fino al 31 Dicembre.Al momento la Regione non si è pronunciata per proseguire i finanziamenti fino alla fine dell'anno, quindi la Provincia ha prorogato l'assistenza specialistica con fondi propri per tutto il mese di Gennaio, dai primi di Febbraio non si sa nulla. Il rischio concreto è che i ragazzi non possano più tornare a scuola".Dunque, all'origine di questa palese ingiustizia sociale - il diritto allo studio, infatti, deve essere garantito anche ai ragazzi con difficoltà perché sono studenti come tutti gli altri - c'è la cancellazione delle Province. Una lenta, lentissima agonia che sta colpendo i cittadini più deboli e che, ancora una volta, conferma l'assoluta distanza dei politici sardi dalla vita concreta delle persone.