Olbia. Sanità: in arrivo 2 urologi e un oculista

Olbia, 31 Agosto 2015 - Consiglio comunale in corso, ad Olbia: si parla di sanità con due interventi sull'urologia (Marco Piro) e oculistica (Nicola Midulla). Il servizio di urologia è stato sospeso poiché l'unico urologo presente è andato in pensione. Il servizio di oculistica, invece, non può essere garantito h24.

A queste due mozioni ha risposto Rino Piccinnu, assessore comunale alle politiche sociali. "Abbiamo delle comunicazioni ufficiali della Asl - ha detto Rino Piccinnu -. Saranno assunti, a tempo determinato, due urologi e un oculista".

La notizia è, dunque, positiva. L'Ospedale di Olbia, Giovanni Paolo II, potrà garantire questi servizi essenziali. Durante la discussione su urologia e oculistica, si è parlato anche di Mater Olbia.

"Il Mater Olbia e il Giovanni Paolo II sono due cose diverse - ha detto Marco Piro, capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale -. Non bisogna togliere posti letto all'ospedale di Olbia per darli al Mater. Il Mater deve avere specialità che non ci sono nel pubblico".

Su questo argomento specifico è intervenuto il sindaco di Olbia, Gianni Giovannelli. "Ho parlato con Tecleme in questi giorni - ha detto Gianni Giovannelli - e so che la Asl sta interloquendo con Lucio Rispo per delle interconnessioni con il Mater Olbia. Stiamo cercando di fare tutto il possibile per attivare delle sinergie. Dobbiamo avviare una perfetta integrazione tra pubblico e privato. A breve arriverà Lucio Rispo ad Olbia e si incontrerà con Tecleme".

L'idea è che le specialità del Mater Olbia siano perfettamente interconnesse con le specialità del Giovanni Paolo II e con i suoi validi professionisti.