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Olbia: 280mila euro per progetto alternativo a Piano Mancini

Olbia: 280mila euro per progetto alternativo a Piano Mancini
Olbia: 280mila euro per progetto alternativo a Piano Mancini
Angela Galiberti

Pubblicato il 28 November 2016 alle 19:07

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Olbia, 28 Novembre 2016 - Mentre le vasche di laminazione del Piano Mancini vanno avanti grazie al commissariamento deciso dall'assessore regionale ai Lavori Pubblici, Paolo Maninchedda, il Comune di Olbia destina 280 mila euro per un nuovo studio di fattibilità alternativo al Piano Mancini stesso.

La decisione è arrivata nel pomeriggio, durante il Consiglio comunale: i 280 mila euro per questo futuro bando è stata inserita in una grande variazione di bilancio, all'interno della quale erano inserite anche altre cose tra cui spiccano i contributi agli alluvionati.

In merito a questo futuro bando e a questa futura spesa, la minoranza è insorta. "Come si può dare un incarico professionale da 280mila euro se siamo commissariati sul piano Mancini - ha detto il consigliere pentastellato Roberto Ferinaio -? In questa fase si possono presentare solo osservazioni. Sono stato alla conferenza di consenso, ma quella proposta alternativa è incompleta".

Anche Davide Bacciu, ex assessore ai Lavori Pubblici, è stasto molto critico: "Voto No a questa proposta di variazione che ritengo difficile catalogare. Nonsi possono dare 280 mila euro a una persona che deve iniziare a studiare. Qua abbiamo bisogno di fare le opere!".

"Questi sono soldi buttati - ha detto Rino Piccinnu (Pd) -. Si levano soldi all'urbanistica e alle bonifiche. Dentro questa variazione ci sono anche altre cose, come i soldi per gli alluvionati. Diciamo a questa giunta che questa delibera va alla corte dei conti. Chi solleva la mano verrà chiamato a risponderne. Noi non votiamo contro solo perché ci sono i contributi per gli alluvionati. Leviamo la scheda".

La minoranza ha criticato aspramente la decisione dell'amministrazione. Carlo Careddu ha sottolineato che "in realtà quella proposta alternativa Olbia Futura non aveva le caratteristiche corrette e a questo servono i 280mila euro", mentre Ivana Russu è andata sul tecnico: "Questo incarico e questo progetto possono avere effetti sulla Via? Questo incarico darà il via a una progettualità cantierabile? Vorrei sapere se possiamo perdere i fondi nazionali e vorrei sapere se questa variazione è stata analizzata dai dirigenti Traina e Azzena".

Sul tema ha risposto direttamente il sindaco, Settimo Nizzi: "Siamo sempre stati piano Mancini. Noi facciamo quello che abbiamo detto. Ci siamo presentati senza dire bugie. Siamo stati commissariati solo per la realizzazione delle vasche. Nel nostro progetto, nella nostra idea, esistono delle vasche di laminazione. E' l'ubicazione delle vasche che non ci va. Il problema della perdita dei finanziamenti non esiste. Il bando prevede uno studio di fattibilità".

La variazione di bilancio è stata approvata.