Olbia, 18 Giugno 2014 - Il fatto di cronaca avvenuto ieri davanti al Municipio di Olbia ha colpito moltissimo tutta la cittadinanza, ma in particolare i dipendenti della stessa casa comunale. A farsi sentire è la Uil Fpl, guidata da Francesco Testoni. "
Il personale del Comune di Olbia ha manifestato per quanto successo ieri (17/06) un profondo senso di disagio e di preoccupazione per la sicurezza degli ambienti lavorativi. E poco importa sullo stato di salute psico-fisico dell’aggressore - si legge nella nota stampa firmata dal segretario Testoni -
Al posto del Agente della PS, a cui va la nostra solidarietà e vicinanza e l’augurio di una pronta guarigione, potevano esserci chiunque: amministratori, dipendenti, semplici utenti e/o turisti che affollano il palazzo comunale nelle cui stanze è presente l’ufficio turistico". A causa della crisi economica, le tensioni sociali sono aumentate a dismisura e i bersagli di questa frustrazione sono principalmente gli operatori che foriscono servizi al pubblico. E' una situazione molto delicata che, secondo Testoni, non può più essere ignorata. "
Tale situazione non è più tollerabile - si legge nella nota stampa indirizzata al sindaco Gianni Giovannelli -
e le chiediamo, formalmente, di voler prendere in seria considerazione l’opportunità di voler predisporre la guardiania fissa negli uffici pubblici durante l’orario di apertura degli stessi così come avviene in tutti gli uffici pubblici anche periferici (vediINPS)". La Uil Fpl annuncia così lo stato di agitazione del personale.
