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Cronaca

Olbia, pitbull aizzato dal padrone morde guardia ecozoofila

Olbia, pitbull aizzato dal padrone morde guardia ecozoofila
Olbia, pitbull aizzato dal padrone morde guardia ecozoofila
Angela Galiberti

Pubblicato il 02 September 2014 alle 09:54

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Olbia, 02 Settembre 2014 - Brutta avventura per una guardia ecozoofila dell'Ages di Olbia. Ieri sera, le guardie dell'Ages stavano transitando in via Messico, quando ad un certo punto hanno individuato un grosso cane di razza pitbull che scorrazzava da solo per la strada. L'auto dell'Ages si è così fermata e una guardia è scesa per andare incontro al cane. Negli stessi istanti, le guardie hanno notato un uomo con un guinzaglio e hanno chiesto se il cane fosse di sua proprietà. L'uomo, per tutta risposta, ha aizzato il pitbull contro la guardia gridando "morsicalo, morsicalo, morsicalo!". Il cane, probabilmente addestrato, ha risposto al comando del padrone e ha azzannato al braccio una delle guardie ecozoofile. "Il detentore del cane ha assistito impassibile all’aggressione e, non appena l’animale ha mollato la presa, rivolto alla guardia, ha detto: “Hai visto; tanto non mi potete fare niente perché voi non siete in regola” - si legge nella nota stampa diramata dalla Polizia Locale di Olbia, guidata dal comandante Gianni Serra -. La guardia zoofila è stata accompagnata dai colleghi presso locale nosocomio, in cui gli è stato diagnosticato un edema all’avambraccio ed, inoltre, escoriazioni. Questa mattina la guardia zoofila si è recata presso il Comando per sporgere denuncia nei confronti dell’uomo detentore del cane". "Occorre sottolineare che le guardie zoofile, nell’esercizio dei compiti d’Istituto, ovvero in materia di vigilanza ambientale e di animali da affezione - continua la nota stampa -, assorbono la veste di pubblici ufficiali e, inoltre, di agenti/ufficiali di Polizia Giudiziaria nelle attività rivolte ad accertare i responsabili di reati ambientali, e da ciò deriva che le condotte criminose perpetrate nei loro confronti caratterizzano una specifica fattispecie di reato, perseguibile d’ufficio".