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Olbia, Patrizia Bigi: no alla chiusura dei centri antiviolenza, sono indispensabili

Olbia, Patrizia Bigi: no alla chiusura dei centri antiviolenza, sono indispensabili
Olbia, Patrizia Bigi: no alla chiusura dei centri antiviolenza, sono indispensabili
Camilla Pisani

Pubblicato il 26 July 2016 alle 18:00

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Olbia, 26 luglio 2016 - "I centri antiviolenza sono importantissimi per la nostra città e non possono mancare": questo il commento deciso di Patrizia Bigi, assessore alle Politiche Sociali, sulla preoccupazione espressa da Patrizia Desole, relativamente al rischio di chiusura dei centri contro la violenza sulle donne.

L'assessore Bigi ha asserito che il lavoro svolto dai centri antiviolenza e dalla stessa Desole è di fondamentale importanza, e sempre svolto puntualmente, quindi è giusto che continui ad essere sostenuto anche economicamente. "Se questi centri dovessero chiudere, ci sarebbe innanzitutto un problema di discriminazione di genere, perché le donne, spesso vittime di abusi anche da parte degli stessi mariti, vanno tutelate", continua Bigi, che conclude: "in quanto cittadino, in quanto assessore e in quanto donna, ritengo che tutto ciò che è un servizio per il cittadino non può e non deve essere sminuito".

La risposta istituzionale alla questione sollevata da Patrizia Desole è quindi molto positiva e decisa; un segnale importante per una tematica attualissima che non può essere ignorata, visti i numerosissimi casi di stalking, molestie e femminicidi che la cronaca riporta ormai quasi quotidianamente, e che solo un'adeguata tutela delle donne e delle loro difficoltà puòarginare.