Friday, 19 April 2024
Informazione dal 1999
Pubblicato il 07 July 2017 alle 18:21
Olbia, 07 luglio 2017 - Riceviamo e pubblichiamo la lettera di Licia Altieri Ferrara, una commerciante di Porto Rotondo, dedicata alla questione parcheggi di Porto Rotondo e dei loro effetti sul commercio.
Spettabile redazione,
mi permetto attraverso la vostra testata di manifestare le perplessità non solo mie ma di tanti operatori e vacanzieri di Porto Rotondo.Comincio col dire che gli effetti negativi del caro parcheggi e della nuova viabilità del centro storico portorotondino sono sotto gli occhi di tutti. Sono 30 anni che ho un negozio il cui marchio è piuttosto noto a Porto Rotondo, zona molo centrale, ebbene, in questa stagione 2017 gli incassi sono andati a picco: esattamente un decimo rispetto allo scorso anno.
Visto che i costi dei trasporti per raggiungere l'Isola sono già tanto alti rispetto a tante altre destinazioni turistiche italiane e straniere (vedi Puglia, Calabria, Grecia e Spagna tanto per citare alcuni esempi) che bisogno c'era di disincentivare ulteriormente i villeggianti e non solo? Il "non solo" riguarda ad esempio tutti i lavoratori che devono raggiungere il posto di lavoro e gli stessi consorziati poiché l'abbonamento è valido per una sola auto a consorziato.
Prendiamo quindi il caso di un'attività commerciale con quattro addetti a disposizione. C'è solo un abbonamento e gli altri tre pagano. Altro notevole danno è stato causato dall'abolizione della sosta free dalle ore 13 alle 17; non parliamo poi del divieto di sosta oltre le tre ore in zone dove gli abitanti stanno vivendo la peggiore estate delle loro vite. Vorrei ricordare che i tempi delle vacche grasse sono finiti. Lo scontento a Porto Rotondo è tangibile anche per la viabilità. Resta forte inoltre l'amarezza per il continuo scaricabarile tra il Consorzio di Porto Rotondo e il Comune di Olbia.
Cordiali saluti,
Licia Altieri Ferrara (Marineria Italiana)
18 April 2024
18 April 2024
18 April 2024
18 April 2024
17 April 2024
17 April 2024
17 April 2024