Olbia - Due mesi di passione e poi - finalmente - la Città di Olbia avrà un waterfront degno di questo nome (o quasi). A breve, infatti, partiranno i lavori di riqualificazione del molo Benedetto Brin: croce (per le buche) e delizia (per la quantità di posto) di ogni automobilista olbiese. Proprio in merito a questi lavori si è svolto mercoledì mattina in Comune un incontro tecnico al quale ha partecipato, tra gli altri, il comandante della Polizia locale Gianni Serra. I lavori termineranno entro la prima settimana del mese di Giugno. Fino ad allora, i cittadini olbiesi dovranno un po' soffrire. Parte del molo Brin non sarà accessibile, ma i parcheggi vicino al Museo Archeologico e quelli del molo Bosazza rimarranno nella disponibilità della cittadinanza. La questione parcheggi non si esaurisce qui, però. In ballo vi è anche la gestione del tunnel - attualmente in capo all'Anas. In teoria, il tunnel (e dunque anche i parcheggi situati alla Radice dell'Isola Bianca: due in superficie e uno sotterraneo ancora chiuso) dovrebbe toccare al Comune di Olbia. Ma gestire questa opera non è un gioco da ragazzi. "Presto incontreremo l'Anas per decidere il da farsi - ha commentato il sindaco Gianni Giovannelli - Noi vorremmo la partecipazione della Provincia, visto che il tunnel unisce le soprealevate che sono di competenza provinciale. Ma la Provincia è in scadenza e questa è l'ennesima patata bollente". Molto molto bollente: perchè il Tunnel costa tantissimo per via delle pompe sommerse che sono in funzione sette giorni su sette h24. Chi prende il tunnel, prende i parcheggi. E, a questo punto, c'è da chiedersi se rimarrà un posto auto non a pagamento intorno al centro storico. "I parcheggi della Radice sono già predisposti per essere a pagamento - ha sottolineato il Sindaco di Olbia - Si tratterà di capire chi gestisce cosa, ma soprattutto quanto costerà. Bisognerà valutare alla luce dei numeri".
