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Cronaca

Olbia: l'Inps e le file all'alba anche con le intemperie

Olbia: l'Inps e le file all'alba anche con le intemperie
Olbia: l'Inps e le file all'alba anche con le intemperie
Olbia.it

Pubblicato il 17 January 2017 alle 14:27

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Olbia, 17 Gennaio 2017 - Continuano ad arrivare in redazione le segnalazioni dei cittadini. Le ultime riguardano il servizio Inps-Inail: un servizio indispensabile sul territorio che, però, sta facendo disperare tantissimi olbiesi.

Il problema non è nuovo: da tempo, i cittadini che hanno necessità dei servizi Inps - specialmente a cavallo tra una stagione turistica e l'altra - devono fare conto con la fila, ma non una fila qualunque: una fila che inizia diverse ore prima rispetto all'apertura degli sportelli con tanto di "addetto" che prende i nominativi in ordine di arrivo. I più coraggiosi arrivano in via Caduti sul Lavoro anche due ore prima, intorno alle 6:30 del mattino, altri tentano la "fortuna" e si avvicinano dopo le 07:00. I primi 50, secondo le testimonianze riportate a Olbia.it, entrano: gli altri devono tentare un altro giorno.

La fila "all'alba" degli utenti Inps non è passata inosservata: anche chi non usufruisce di questi servizi ha notato che qualcosa non va e ha scritto alla nostra redazione per rendere pubblico il problema.

"Innanzitutto vi ringrazio per il modo pulito e diretto del vostro fare informazione e anche per questa opportunità di coinvolgere noi, vostri lettori, anche con le segnalazioni - scrive Fabrizio M., lavoratore aeroportuale e cittadino attento -.Lavoro in aeroporto e praticamente tutte le mattine assisto ad una scena che ricorda un esercito di disperati che cercano di fuggire o di accaparrarsi qualcosa di vitale, a scapito degli altri intorno. Tanta gente, per i più disparati motivi, si reca quotidianamente negli uffici INPS & INAIL siti in via Caduti sul Lavoro, in zona aeroporto. Certamente non è l'unico ufficio che registra file disorganizzate di persone che necessitano di un servizio o anche di una semplice informazione (vedi ospedali, uffici postali, uffici comunali, ecc). Però mi sembra brutto vedere tanta gente letteralmente ammassata all'esterno dei locali, riparati da una piccola tettoia (che forse potrà difendere - e solo dall'alto - i primi 10 arrivati... tutti gli altri costretti a bagnarsi, spingendo chi li precede... e naturalmente non mettiamo in conto le raffiche di vento che arrivano da ogni dove). Forse sono un sognatore, ma se si riuscisse a far entrare tutti all'interno dell'edificio e far sì che la fila (che a questo punto potrebbe senza rischi anche per la salute essere più lunga) sembri quantomeno più civile e dignitosa".

La speranza che la direzione Inps accolga il suggerimento, ma che soprattutto potenzi questo fondamentale servizio al territorio: la popolazione ne sarebbe molto felice.